(S. Carina) – Una parata in tuffo e poi la mano sulla coscia sinistra dolorante. Stekelenburg non ha voluto correre rischi e ieri ha concluso anzitempo l’allenamento. Rientrato negli spogliatoi lo staff medico gli ha riscontrato un lieve risentimento muscolare al quale non sono seguiti né fisioterapia tanto meno esami strumentali. In serata, pur presentandosi a Trigoria per il ritiro, si è arreso (convocato al suo posto Svedkauskas). Spazio dunque a Lobont (prima presenza in questo campionato) anche se ieri Andreazzoli ha provato a svicolare, preferendo non rispondere alla domanda su chi fosse il vice designato dell’olandese. «Pre-tattica per Roma-Siena? La squadra toscana è snobbata. Non è che non ve lo voglio dire ma ho degli obblighi anche se i giocatori al novanta per cento già lo sanno».
Chissà quali sono invece gli obblighi di Mourinho – che alla vigilia della semifinale di Champions ha sciorinato tutto d’un fiato l’undici anti-Borussia Dortmund, specificando addirittura come Di Maria fosse in dubbio – o del ct Prandelli che prima delle partite della Nazionale azzurra da tempo oramai annuncia senza problemi la formazione che poi scenderà in campo. Oltre allo squalificato Destro, non convocati contro il Siena anche i tre brasiliani Marquinhos, Marquinho e Dodò.