Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

IL ROMANISTA Baldini: “Non ci serve un socio”

Franco Baldini

(D.Galli) – «Sì». Sì, ci sarà continuità aziendale anche senza che entrino nuovi soci. L’As Roma risponde così alla prima di dieci domande che Rete Sport ha reso pubbliche ieri.

La prima, questa: «Può un rappresentante della As Roma rassicurare i tifosi che non c’è bisogno di qualche investitore per garantire la continuità aziendale e far fronte agli investimenti programmati per restituire competitività alla squadra?». Tramite l’ufficio stampa romanista, Baldini dice «sì». Un «sì» che deve rassicurare i tifosi della Roma, perché vuol dire che la società non ha bisogno dell’apporto di queste nuove eventuali liquidità – si parla di un corposo aumento di capitale – non solo per restare in vita, ma anche per intervenire sul mercato a giugno. E le altre nove domande? Sono degli interrogativi che l’emittente si pone sul preliminare sottoscritto da As Roma SPV LLC con lo sceicco Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi. Rete Sport chiede all’As Roma se è a conoscenza di altre trattative che Qaddumi non ha condotto in porto in passato, se sa spiegarsi la «reazione secca» del vicedirettore generale di Unicredit, Fiorentino, alla notizia di un flirt degli americani con lo sceicco, se sa che almeno formalmente Qaddumi non sembra possedere tutta questa immensa fortuna.

Poi la interroga sulla posizione di Padovano, i cui trascorsi lasciano inquieti molti romanisti e su quella di Gigi Moncalvo, l’ex direttore de La Padania- un’altra figura non amata dai tifosi – che si era autodefinito portavoce dello sceicco e che ieri viene invece liquidato da Qaddumi. «Smentisco – commenta all’Ansa – qualsiasi comunicazione fatta a mio nome sul presidente Pallotta, su Unicredit, sulla società e sulla squadra. La persona che ha parlato non è il mio portavoce e non condivido nulla di quanto è stato detto». Lo sceicco avvisa anche che «non ci saranno ulteriori comunicazioni» e conclude così: «Adesso voglio lavorare in tranquillità e al momento opportuno sarà fatto il necessario. Spero che ora si fermino tutte queste chiacchiere che stanno facendo male a me, alla mia famiglia e alla Roma».

Da parte sua l’As Roma tace. Le chiacchiere di cui parla lo sceicco fanno certamente male alla società, ma non è stata lei ad alimentarle. Le domande di Rete Sportsono comprensibili, sono logiche, ma il club non intende rispondere a delle indiscrezioni di stampa. Fantasia o realtà, in ogni caso, questa storia ha i giorni contati. C’è una deadline precisa, oltre non si andrà. Nel secondo comunicato di As Roma SPV LLC si dice espressamente che «l’unica condizione per la chiusura dell’operazione è l’effettivo pagamento del prezzo dell’investimento effettuato. Il termine ultimo per il versamento del corrispettivo da parte del Potenziale Partner è il 14 marzo». E questo è un fatto. Come è un fatto che si terrà oggi il Cda dove diverrà ufficiale la carica di Ceo di Italo Zanzi. Oltre alla ratifica della nomina, i membri approveranno la relazione semestrale.

Top