G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

AS ROMA Buonamano: “Tra febbraio e marzo la Roma andrà fortissimo. Se esiste una legge antidoping è merito di Zeman” (AUDIO)

Zdenek Zeman

Durante la giornata odierna è intervenuto ai microfoni di Radio Ies 99.8 fm, durante la trasmissione “La città nel pallone”, uno degli autori del libro dedicato alla cavalcata trionfale del Pescara di Zeman nella stagione 2011/2012, Oscar Buonamano. Queste le sue parole riguardanti il tecnico boemo e non solo:

Libro con prefazione di Sacchi?

“Sacchi e Zeman, hanno fatto il corso d’allenatore a Coverciano assieme. Zeman si laureò con 110 e lode e il voto più alto di tutti. Al corso di Coverciano, c’è un test antistress che si fa: Sacchi ha avuto 91, mentre il tecnico boemo 0. Il ciò è tutto dire”.

Roma -Pescara similitudini?

“Il progetto della Roma, rispetto a quello del Pescara è già più avanti. I giallorossi tra febbraio e marzo andranno fortissimo e daranno 3 o 4 gol di passivo ad ogni avversaria. Ogni sera guardo gli allenamenti della Roma e posso garantirvi che le assonanze sono molte. La differenza principale è che, Pescara e molto più piccola rispetto a Roma”.

Zeman e la sua carriera?

“In Italia vigono gli asserviti e le persone come Moggi e la compagnia che ha guidato il calcio negli ultimi anni. Se nel nostro paese esiste una legge antidoping, lo dobbiamo solo a Zeman”.

De Rossi?

“La Roma che vuole Zeman, non potrà mai essere la Roma di De Rossi. Nel gioco di Zeman, i protagonisti sono gli attaccanti e non i centrocampisti. A meno che il giallorosso, non voglia tornare ad essere un faticatore instancabile e un calciatore devoto al gioco del boemo”.

Fonte: Radio Ies; La città nel pallone

Top