Alla vigilia del derby contro la Lazio, il tecnico giallorosso Zdenek Zeman ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-match. Queste le sue dichiarazioni:
Innanzitutto come è stata questa lunga viglia del derby? E’ cambiato qualcosa sulle sue considerazioni?
“La vigilia è stata normale, si è lavorato e si è cercato di fare il possibile per affrontare al meglio l’avversario”.
Come ha trovato i giocatori? Ha avvertito qualcosa di diverso?
“Quelli che gia c’erano sono abituati, quelli che non ‘cerano se ne accorgeranno domani”.
Diversi esordienti, oggi ha provato Tachtsidis tra le riserve. Può essere un indicazione per domani, con De Rossi centrale?
“Ho provato tutte le soluzioni. Tutti sono a disposizione eccetto Stekelenburg. Può essere una soluzione”.
Totti e Osvaldo, pienamenti recuperati?
“Sono a disposizione, poi bisogna valutare”.
Cosa è mancato di più a questa Roma?
“La continuità nei novanta minuti e la concentrazione”.
Ha pensato a qualche espeidiente per fermare Hernanes? L’idea respinta della conferenza stampa congiunta?
“Di solito preparo contro la sqaudra, ci sono tanti giocatori a cui biosnga stare attenti. La conferenza congiunta? La Lazio non ha avuto tempo, hanno giocato giovedì. Sarà per la prossima volta”.
Differenze tra romanisti e laziali?
“Sono stato bene alla Lazio, sto bene alla Roma. Qui c’è una tifoseria più appassionata, alla nostra prima amcihevole erano in 40 mila, con la Lazio erano 500, c’è differenza”.
Petkovic?
“Non lo conosco bene, sta facendo un buon lavoro: in ritiro la Lazio non rendeva bene, ma sta facendo un buon calcio organizzato, che dà fastidio a tutti”
Castan o Burdisso?
“Castan non era al meglio, io ho quattro difensori centrali che mi danno fiducia: poi posso sbagliare nelle scelte…”
Il derby può rappresentare continuità e conferma di quanto visto con il Palermo?
“Me lo auguro, sono riusciti a giocare calcio propositivo per 90 minuti e a fare un buon risultato contro una squadra che prima di venire a Roma aveva fatto 5 risultati consecutivi utili”.
Goicoechea? Burdisso? Chi sarà l’uomo derby?
“Per me le gerarchie cambiano ogni settimana, è una rosa competitiva dove tutti possono essere utili alla squadra e bisogna cercare di trovare le soluzioni giuste al momento. Purtroppo Stekelenburg non è a disposizione e non è riuscito a recuperare, Goicoechea mi da fiducia e ha fatto bene le ultime due partite, spero che continuerà. Il derby lo possono decidere tutti quelli che scendono in campo, difficile che lo facciano quelli in panchina”.
Ha una formazione tipo per domani? E’ soddisfatto del lavoro fatto dal gruppo?
“Di solito la formazione ce l’ho in testa dal giorno prima. Se nessuno accusa qualche dolore, so cosa vorrei fare. Sono abbastanza soddisfatto nel complesso”.
De Rossi e Dodò come stanno?
“De Rossi si è allenato a parte il primo giorno, ha qualche problemino risolvibile ma è a disposizione, Dodò sta migliorando”.
Destro?
“Un’ingenuità: ha sbagliato, spero che impari, ma è successo a tanti anche piu esperti di lui. Farò di tutto per evitare queste cose”.
Un messaggio per Gabriele Sandri? Un messaggio alla tifoseria giallorossa?
“Io capisco che sia un derby e che i tifosi siano attaccati alla propria squadra, possono dare spettacolo e presentare buon calcio e alla fine si vedrà chi farà meglio. La maggior parte della gente viene per tifare”.
Se il campo dovesse essere pesante, rinvio del derby?
“Le condizioni del terreno le deve giudicare l’arbitro, abbiamo giocato a Parma in condizioni in cui non rimbalzava la palla e non bisognava continuare a giocare: l’Olimpico assorbe meglio, anche se toglie qualcosa alla partita e alla tecnica e al gioco stesso”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it
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