
(A. Ghiacci) – Il ricordo che lascia è positivo. Perché lui è un personaggio positivo. Dopo due stagioni, 43 presenze e 8 gol, Fabio Simplicio ha salutato la Roma. A un certo punto quel suo faccione ha fatto tenerezza: si è quasi commosso, segno che ci teneva. «Qui non ho mai avuto problemi – ha detto il centrocampista davanti alle telecamere di Sky – come ho sempre detto Roma è una città fantastica, la mia famiglia si è adattata benissimo. Sarei voluto restare qui ancora tre anni». In tre derby, con due rigori procurati e un gol, ha conquistato il cuore dei tifosi giallorossi: «La rete al derby sotto la curva Sud è stata la mia soddisfazione più grande. Ricordo anche il gol realizzato la scorsa stagione contro il Napoli, dedicato alla mia famiglia in tribuna (il brasiliano corse in tribuna Monte Mario a baciare moglie figlio, ndr)». Tra Parma, Palermo e Roma, alla fine Simplicio ha collezionato 8 stagioni nel nostro paese: «Sono felicissimo per questi anni in Italia e penso di essere riuscito a fare il massimo. Potevo dare di più ma questa esperienza rimarrà sempre nel mio cuore, qua ho avuto rispetto da una buona parte della gente e devo ringraziare tutti». Alla fine. il saluto più sentito, quello ai tifosi romanisti:«Ringrazio tutta la tifoseria romana che mi ha regalato grandi sensazioni, gente bellissima. Anche se è arrivato il momento di andare via so che questa città rimarrà nel mio cuore. Non voglio piangere perché ho già pianto tanto, ma sicuramente qui c’è stata una parte importante della mia vita. Forza Roma, sempre!».