Nuovo appuntamento con la rubrica di GazzettaGialloRossa.it ”MAX…IME RADIOFONICHE“, un appuntamento quotidiano con il noto conduttore radiofonico Max Leggeri. Potrete leggere i pensieri di Max, espressi nella sua apertura di puntata, con la collaborazione di Angelo Di Livio e Francesco Oddo Casano, riassunti per voi dalla nostra redazione. In coda all’articolo c’è la possibilità di ascoltare anche l’estratto audio di “1927, La storia continua“, in onda tutti i giorni dalle 14 alle 18, dal lunedì al sabato su Radio Manà Sport 90,9.
MAX LEGGERI:
“Il futuro capitano della Roma, Daniele De Rossi, parlando di “poca concentrazione nella maggior parte della partite di quest’anno” ha certificato ciò che andiamo sbandierando da tempo a proposito dello scarso impegno di questi signorini milionari, che anche ieri
hanno clamorosamente deluso, dimostrando meno voglia del Chievo, che non aveva più nulla da chiedere a questo campionato…”
“Io mi auguro che i nostri dirigenti e in primis Baldini, invece di risentirsi perchè qualche speaker radiofonico ha usato appellativi coloriti verso i tesserati della Roma, possano comprendere gli errori commessi e possano responsabilizzare seriamente i giocatori, rei di aver assunto comportamenti poco professionali…
“La squadra si è approfittata del clima di eccessivo buonismo che si è respirato in città fino alla scorsa settimana e continuo a pensare che Luis Enrique sia solo una concausa di questa stagione disastrosa, non il principale responsabile..:”
“Credo che l’asturiano si dimetterà a fine stagione e spero che finisca questo teatrino mediatico poco decoroso, con protagonisti i dirigenti che continuano a sostenere di voler convincere l’allenatore spagnolo a restare, anche perchè così’ facendo si sta calpestando la nostra immagine..”
“Mi sembra scorretto paragonare Villas Boas a Luis Enrique, perchè il portoghese avrà pure fallito al Chelsea, ma ha un’esperienza notevolmente superiore a Luis, avendo vinto tutto con il Porto ed essendo stato per anni assistente di Mourinho”.
“Lancio infine una proposta: amici speaker uniamoci e andiamo tutti a Trigoria insieme ai tifosi per organizzare una riffa, che permetta ai giocatori di scegliere l’allenatore per la prossima stagione, così che non possano più avere questo tipo di alibi”
CHECCO ODDO CASANO:
“Ennesima partita amara da parte della Roma, che non è riuscita a battere un Chievo privo di motivazioni. Mi chiedo dove siano finiti i grandi campioni della Roma, che da più di due mesi non riescono più a prendere
in mano la squadra”.
“Dal prossimo anno valuterò qualsiasi calciatore in base a ciò che dimostra sul campo portando la maglia della Roma, senza farmi condizionare da chi per 2 partite giocate bene definisce questo o quel giocatore un nuovo fenomeno..”
“Servono i campioni, con la C maiuscola che abbiano grandi valori tecnici, ma soprattutto grande caratura temperamentale, perchè senza i grandi giocatori non si vince nulla, con o senza Luis Enrique..”
“Mi sembra chiaro che l’asturiano si sia praticamente già dimesso, però la scelta eventuale di Villas Boas non mi convince perchè ho paura che se dovesse avere lo stesso atteggiamento avuto nei confronti dei senatori del Chelsea, qui a Roma potrebbe essere esautorato dopo poche settimane. Io sceglierei un allenatore italiano, come Prandelli”.
ASCOLTA L’APERTURA DI MAX: