(G. Dell’Artri) – Un altro anno con Zeman per crescere ancora. Per prendere confidenza con la serie A, finora solo intravista, e per tornare a Roma a fine stagione e potersi giocare le sue carte con attaccanti più quotati. O, quantomeno, più esperti. Il piano per il futuro di Gianluca Caprari è questo e le parole del suo agente, Davide Lippi, lo confermano: “Un anno di serie A con Zeman gli consentirebbe di proseguire questo processo di crescita, anche perché il boemo è il migliore allenatore in assoluto nella valorizzazione dei giovani. Sono convinto che alla fine si troverà la soluzione più giusta per permettere a Caprari di giocare con continuità, e ritengo ci sia un accordo di massima tra Roma e Pescara, che a breve si incontreranno per decidere il futuro di Gianluca, non essendoci la volontà da parte delle due società di farsi uno sgarbo”. Probabilmente Caprari resterà con Zeman un’altra stagione in comproprietà: “Mi piacerebbe sentire anche il parere di Sabatini sulla questione Caprari – ha aggiunto Lippi a Manà Sport – ma credo che la Roma non abbia intenzione di perderlo, e quindi come minimo manterrà la comproprietà del ragazzo. Gianluca è romano e romanista, è cresciuto nel settore giovanile giallorosso ed è legato alla Roma, oltre ad essere un giovane attaccante che quest’anno è cresciuto tantissimo, soprattutto sul piano psicologico”.
Da un attaccante a un centrocampista che quest’anno con la porta ha avuto parecchia confidenza: Alessandro Florenzi, capitano della Primavera campione d’Italia un anno fa, è stato protagonista di una grande stagione a Crotone. I calabresi vorrebbero tenerlo, la Roma sta decidendo, anche in base al pensiero del nuovo allenatore, cosa fare. Il ds del Crotone, a Centro Suono Sport, ha confermato che l’ipotesi riscatto è stata presa in considerazione ma prima bisognerà parlare con Sabatini: “Noi abbiamo un ottimo rapporto con loro e cercheremo un accordo. Non abbiamo parlato per niente per ora di rinnovo, non penso si arriverà a ciò o alle buste, lui è un giocatore molto importante che è cresciuto molto, credo che la Roma farà di tutto per riprenderlo, è un giocatore straordinario che anche in serie A farà benissimo. I giallorossi si sono sempre comportati benissimo con noi, non ci saranno problemi”.
Altri giovani in bilico sono Crescenzi e Bertolacci. Lo scorso anno hanno fatto il ritiro con Luis Enrique poi sono andati a giocare, rispettivamente, a Bari e Lecce. Adesso vorrebbero – vogliono – tornare per giocarsi le loro possibilità. Crescenzi, in particolare, ha visto la sua situazione cambiare dopo l’addio di Luis Enrique: il tecnico spagnolo non lo considerava un terzino adatto al suo gioco e lo vedeva, in pieno stile Cassetti, al centro della difesa. Se fosse rimasto lui Crescenzi avrebbe preso in considerazione altre possibilità, adesso invece crede di avere qualche occasione in più. Lo stesso crede Bertolacci che però, col contratto in scadenza nel 2013, deve rinnovare altrimenti la Roma lo darà via per non perderlo a zero tra un anno.