LECCE-ROMA Il quadro tattico di FDM

Il quadro tattico di FDM

Inutile commentare tecnicamente o tatticamente una gara come quella giocata dalla Roma a Lecce! Potremmo continuare a mettere in evidenza palesi e cronici difetti dei giallorossi: difesa improponibile, purtroppo questa volta anche Heinze ha commesso imperdonabili errori  e questo è veramente preoccupante visto che fino ad ora l’argentino aveva disputato un campionato più che dignitoso diventando l’unico affidabile riferimento per la difesa giallorossa. I centrocampisti che alternano gare di rilievo a partite incolore e piene di banali e gravi errori, un attacco che raramente impensierisce le difese avversarie, arrivando a conclusioni importanti ed efficaci con il contagocce. Sconcertante la totale resa della squadra sia psicologica che tecnica. Avevamo sempre ammirato, fin dalla prima giornata di campionato, un gruppo di giovani ragazzi , motivati , determinati , mai domi di fronte ad avversari spesso più esperti e tecnicamente superiori. Dopo anni di prestazioni spesso imbarazzanti e irrispettose nei confronti di società e tifosi, vedere impegno e attaccamento alla maglia ci aveva talmente sorpreso positivamente che tutti noi eravamo disposti e tranquilli nel giudicare squadra e risultati, ma ora ci si chiede: dove sono finiti questi entusiasmi e dove sono i giovani dotati e determinati sui quali tutti noi abbiamo investito nella speranza di vedere nei prossimi anni una Roma giovane, organizzata, forte, progettata da una società moderna ed ambiziosa?
Ma la cosa che più ha sorpreso e riempito di amletici dubbi è stato l‘inspiegabile ed ingiustificabile atteggiamento di Luis Enrique dopo il primo gol del Lecce! Ci dispiace Mister la stimiamo e la rispettiamo, ma da allenatore non mi è mai balenato per la testa accettare o accompagnare la mia squadra sotto di un solo gol, verso una vergognosa e indegna disfatta come quella della Roma a Lecce. Questa era la gara che proprio lei doveva giocare dalla panchina con il carattere e la determinazione che contraddistinguono il suo modo di affrontare il calcio! Vederla seduto in panchina quasi distaccato , disinteressato da ciò che stava facendo la sua squadra è  stato triste ed inaccettabile! Se il suo atteggiamento è questo, noi che le abbiamo sempre concesso tutto e che in  lei abbiamo individuato l’ uomo del  futuro giallorosso, ci sentiamo delusi , ma purtroppo anche traditi!!! Senza parole !!!!!!

A cura di Fabio Di Marco

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