IL ROMANISTA Oggi l’autopsia, poi i funerali a Bergamo

Piermario Morosini

(D. Giannini) –  Il giorno dopo la morte di Piermario Morosini, lo shock e l’incredulità per quanto avvenuto hanno lasciato il posto al dolore. Quello della gente comune che ieri è andata fuori dell’Armando Picchi di Livorno per lasciare una sciarpa, una maglia, una rosa, un ricordo per il “Moro”. Quello dei suoi compagni di squadra. Quello, soprattutto, della 20enne fidanzata di Piermario, Anna, alla quale è toccato il tremendo compito di riconoscere la salma del giovane calciatore morto durante Pescara-Livorno. La ragazza, giunta sabato sera nella città abruzzese, all’uscita dall’obitorio ha trattenuto per qualche istante le lacrime. Giusto il tempo per dire a tutti che l’autopsia si svolgerà oggi, poi è crollata tra le braccia degli amici singhiozzando: «Sembrava sorridesse, era bellissimo». Il pm di Pescara ha confermato quanto detto dalla ragazza: «Entro domani (oggi, ndr) vogliamo chiudere tutte le formalità per poter riconsegnare la salma ai familiari e permettere il funerale». (…) La cautela del pm si riferisce non solo alle cause della morte di Morosini, ma anche alle responsabilità eventuali nei soccorsi, specie per ciò che riguarda la macchina dei vigili urbani che per qualche minuto ha ostruito il passaggio dell’ambulanza di servizio allo stadio. «Mi risulta che l’auto sia arrivata solo 10’ prima del tragico fatto, cioè a partita iniziata, e che insieme al nostro mezzo nell’area vietata ci fossero altre due auto di forze di polizia, che poi sono state tolte subito prima dell’accaduto» ha detto il comandante dei Vigili urbani di Pescara, Carlo Maggitti. Sarà quindi la causa della morte a stabilire il prosieguo dell’inchiesta, cioè se possono esistere responsabilità penali o meno. Nel frattempo i medici sportivi italiani annunciano una svolta nell’emergenza sui campi di calcio: «Abbiamo elaborato e brevettato da un anno un pronto soccorso sportivo per la gestione dell’emergenza e siamo pronti a metterlo in pratica». Iniziativa che potrebbe evitare che in futuro si possano ripetere eventi tragici simili a quello di Morosini, ma che non può riavvolgere il nastro del tempo e non può dare un sostegno morale ed economico alla sorella disabile di Piermario Morosini, unica parente diretta insieme a un’anziana zia, rimasta in vita della famiglia. (…) IL CALCIO GIOCATO Un Consiglio straordinario della Lega di serie A è stato convocato per oggi alle 18 per stabilire le modalità di recupero del 33esimo turno di campionato rinviato sabato. Ci sarà da decidere se la giornata in questione si disputerà il prossimo week end o se, invece, sabato e domenica prossimi si giocherà la giornata numero 34 (nel caso della Roma si tratta della partita con la Juve) con la numero 33 (quella con Roma-Fiorentina) spostata a mercoledì 25 aprile.

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