DRAMMA MOROSINI Il vigile che ha bloccato l’ingresso dell’ambulanza si è autosospeso

L'auto dei vigili che ha ritardato i soccorsi

 Il vigile urbano si è autosospeso: lo ha fatto sapere in conferenza stampa il sindaco di Pescara, annunciando che sono previsti un contraddittorio, con processo interno, il 7 maggio prossimo, e una sanzione disciplinare (in base all’articolo 18 del regolamento di Polizia Municipale). Il 7 maggio si riunirà appositamente la Commissione disciplinare del Comune. Per il vigile si profila una sospensione dal lavoro da un minimo di 11 giorni a un massimo di 6 mesi. 

Il sindaco, che da due giorni mantiene la stessa linea, ha parlato di “un atto di superficialità imperdonabile, grave e incensurabile. Se i soccorsi sono stati tempestivi, come io ritengo siano stati – ha detto -,nonostante la vicenda dell’ambulanza sia riprovevole, è sbagliato mettere in stretto contatto le responsabilità del vigile urbano con la morte dello sfortunato giocatore”. “Si tratta infatti – ha aggiunto il primo cittadino – di una persona giovane, con due figli piccoli, che indossa la divisa con dignità. Se la gente non ha percepito immediatamente quello che stava succedendo è perchè stava lavorando all’interno del Gos (Gestione osservatorio sicurezza) per le attività relative alla partita. L’area in cui la macchina era parcheggiata era occupata da molte altre auto di servizio. Tutta l’organizzazione del piazzale ha risentito della presenza di queste automobili. In ogni caso le responsabilità sono evidenti ed è giusto che chi sbaglia paghi”.

Al termine della conferenza stampa, a una precisa domanda di un giornalista sulle presunte dimissioni del comandante della Polizia Municipale,Carlo Maggitti, il sindaco di Pescara, Mascia, ha detto: “Io ci ho anche pensato, ma in questo momento, per quanto riguarda la questione della macchina parcheggiata, non ritengo sia la questione delle questioni”.

 

Fonte: ansa

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