“Siamo felici ed emozionati per l’accordo che abbiamo chiuso con la Disney. La Florida diventerà la nostra base invernale, contiamo di portarci molti tifosi da Roma e di trovarne tanti anche negli States. Questo è solo il primo passo, la Roma vuole migliorare anno dopo anno, in campo e fuori, ed è estremamente importante creare un ambiente adatto per far avvicinare al calcio il maggior numero possibile di giovani, che poi diventeranno nostri fans, e di famiglie”.
Al telefono dal Texas l’amministratore delegato della Roma Mark Pannes parla dell’accordo di partnership (quindi senza esborso di denaro da una parte o dall’altra) appena concluso dal club giallorosso con il marchio leader mondiale dell’intrattenimento. “Abbiamo in cantiere molte iniziative. Intanto la Roma ogni inverno, durante la pausa, andrà all’Espn Wide World Sports, che è un grande parco a tema interamente dedicato allo sport: gli allenamenti che faremo lì saranno aperti, i tifosi potranno incontrare i giocatori”. “La chiave per creare una grande Roma è avere ogni cosa al posto giusto. Così facendo arriveranno anche i risultati ai più alti livelli”
Topolino si è già messo la maglia della Roma, Paperino sta per farlo. La Roma sbarca in America e per farlo ha scelto un partner davvero di lusso, quella Disney che con i suoi personaggi da decenni fa sognare i bambini di tutto il mondo ed è leader mondiale dell’intrattenimento. “È solo il primo passo, ma siamo felici ed emozionati per il fatto di lavorare al fianco di un marchio top come la Disney. Vogliamo fare grandi cose”. Il primo goal, che in questo caso significa obiettivo da centrare, sarà di “creare un ambiente adatto per far avvicinare al calcio il maggior numero di giovani, quei bambini che poi diventeranno nostri fans, e di famiglie. Farlo per noi è estremamente importante”. La Roma vuole essere americana anche in questo, nel concetto di stadio come luogo di divertimento, «per abbracciare il maggior numero di tifosi”.
Quindi bisogna allargare il proprio raggio d’azione, che vuol dire anche«essere partner con grandi compagnie di tutto il mondo, e non solo americane. Di sicuro essersi accordati con la Disney vuol dire partire nel modo giusto, e ‘globalizzarè i propri orizzonti trovando una nuova casa. “L’Espn Wide World of Sports, dove andremo ad allenarci ogni anno durante la pausa invernale è un grande parco a tema interamente dedicato allo sport, vicino ma indipendente da Disneyworld. Apparteneva al network Abc, acquistato dalla Disney. È enorme, è diventerà la nostra casa invernale. Gli Atlanta Braves del baseball ci vanno ad ogni primavera, noi saremo la prima squadra di calcio a fare altrettanto in inverno, quando in Florida c’è un clima fantastico. Diventeremo il loro team di ‘soccer’ e gli allenamenti che faremo saranno aperti al pubblico. I tifosi potranno incontrare i giocatori”.
Ecco quindi che molta gente, americani e non, si avvicineranno alla Roma ed ai suoi campioni in mezzo a questo Luna park sportivo con Topolino, Pippo e Minnie vestiti da calciatori. “Ma vogliamo portare all’Espn Wide tanti supporter anche dall’Italia. Stiamo preparando pacchetti viaggio speciali per tutti i romanisti che vorranno andare a visitare questo centro. Che c’è di meglio che farsi una vacanza invernale in Florida ed unirla alla passione per la Roma?”.
Se poi Totti continuerà ad essere il simbolo della ‘Magicà, sarà tanto di guadagnato per chi vuole farsi amare in tutto il mondo. “Non sta a me occuparmi di questioni tecniche ma spero continui a giocare a lungo. Francesco non è popolare solo in Italia”. Al punto che la Disney potrebbe anche a lanciare a livello internazionale il fumetto di ‘Papertottì già apparso sul ‘Topolinò edizione italiana. “Stiamo parlando di tante cose”, si limita a dire Pannes. Ma la Roma degli americani non è solo business, ma anche volontà di “regalare gioie ai nostri sostenitori e a quelli che avremo negli Usa ed in Asia2. Quindi ci vogliono anche i risultati. “Vogliamo migliorare anno dopo anno, sempre. Dobbiamo creare stabilità e continuare a progredire. Se ciò avverrà, arriveranno anche i risultati sul campo. La chiave è avere ogni cosa nel posto giusto”. Il futuro oltre il campo per gli americani di Trigoria è chiaro: “nel calcio a volte in materia di partner c’è una visione limitata: si pensa solo allo sponsor tecnico, e noi continueremo con la Kappa, o a quello sulla maglia. Noi invece vogliamo avere partner importanti in molti settori, negli Usa e nel mondo, e così facendo riusciremo a competere ai più alti livelli anche sul campo”. Come dire che ‘rivoluzione romanistà è appena all’inizio ed è lecito sognare, anche se forse non a breve scadenza.
Fonte: ansa