(R. Maida) – Si è chiusa un’altra giornata di voci, di certezze disattese, di depistaggi. Alla fine è uscito allo scoperto Franco Baldini, che partecipando a una festa dei tifosi dell’Associazione Italiana Roma Club ha illustrato le strategie della società: «La nostra priorità è sfoltire la rosa perché Luis Enrique vuole lavorare con un numero ridotto di giocatori negli allenamenti. Contestualmente potremmo fare mercato in entrata. Marquinho può essere una soluzione, è uno dei tanti nomi che seguiamo, un’alternativa importante, ma non è stato tesserato. L’impegno con l’allenatore è di snellire l’organico, prima»
IL NODO – Adesso si capisce cosa abbia frenato l’acquisto (anzi l’ingaggio in prestito) di Marquinho, che rischia di essere abbandonato dopo essere stato sedotto: la Roma era sicura di mandare Pizarro alla Juventus, quando ha bloccato il giocatore in Brasile. Tanto è vero che Baldini poi ha detto: «Ci siamo resi disponibili alla cessione di David. Ma dipende dagli interlocutori» . Che non ci sono. O se ci sono, sono sgraditi a Pizarro. La trattativa con la Juve non è chiusa. Ma è stata messa in freezer perché Antonio Conte sta valutando altri tipi di centrocampista. (…)
E QUINDI? – Ricapitolando: Marquinho, che sembrava essere già al check-in dell’aeroporto di Rio e sta sistemando le pratiche per l’espatrio, è rimasto in Brasile aspettando una telefonata che gli consentisse di imbarcarsi per Roma. Telefonata che non è arrivata perché a Trigoria nessuno ha dato l’input per chiudere l’affare con il Fluminense, anche se dall’entourage del giocatore continua a trapelare ottimismo. Pizarro è tornato a Trigoria dopo il viaggio familiare in Cile e si sta allenando con Luis Enrique, come niente fosse. Sensazioni: Marquinho non è una priorità e può essere scartato. Ma la Roma ingaggerà un centrocampista. Subito, se si libera una poltrona nello spogliatoio. (…)
ATTACCO – Ieri intanto Walter Sabatini era a Milano per cercare sistemazioni a Cicinho, Barusso e Antunes. Per ora non ci sono novità. Potrebbero invece essercene a proposito di Sebastian Leto, jolly d’attacco del Panathinaikos: in Argentina dicono che il procuratore tra pochi giorni arriverà in Italia per trattarne la cessione. La Roma è tra le squadre interessate ma non per un acquisto a titolo definitivo: a 7 milioni, come chiedono in Grecia, non se ne parla nemmeno.
IL RINNOVO – Si continua a parlare, invece, del contratto di De Rossi. Ieri Ancelotti, da Parigi in un’intervista a Sky, ha sparato una sentenza: «Daniele è un patrimonio della Roma e resterà alla Roma». Forse sa qualcosa, visto che il PSG era entrato in corsa con Real Madrid e Manchester City per ospitare De Rossi. Ma le firme ancora non ci sono. E’ imminente, forse già in questo fine settimana, il solito incontro tra Baldini e il manager Sergio Berti, che in questi giorni si sta occupando anche della situazione di Alessio Cerci, conteso da diverse squadre. (…)