(A. Ghiacci) – «Io preferisco lavorare con un numero minore di giocatori» . L’indicazione, chiara, è arrivata direttamente da Luis Enrique. La Roma è al lavoro per tagliare la rosa e far sì che il monte-stipendi si abbassi un po’. Borriello a parte, che tra oggi o domani passerà alla Juventus, gli altri nomi in lista di partenza sono quelli di Cicinho, Okaka, Pizarro, forse Cassetti e di qualche giovane. Anche in questo caso, però, se dovesse arrivare un’offerta a cui non si può rispondere no, la Roma è pronta ad ascoltare. Il Flamengo, per esempio, continua il pressing per Juan.ma il centrale brasiliano è tornato ai suoi livelli, ed è difficile che lascio Trigoria nel momento in cui Burdisso non ci sarà per l’intera stagione. Alla difesa è legato anche il discorso di Cassetti (in scadenza a fine stagione): Cicinho invece, appare destinato a partire, ma il suo contratto scade a fine stagione e fino ad allora dovrà percepire oltre un milione netto; mancano acquirenti, anche ci fossero il giocatore andrebbe convinto con un incentivo all’addio. Il Pescara chiede Caprari in prestito: il giovane piace a Zeman, si può fare. Discorso a parte per Okaka. L’attaccante, in scadenza, era destinato a lasciare la Roma a fine stagione. Ora però si parla di rinnovo e contestuale cessione in comproprietà al Parma: per la cifra si parlerà anche dei 7 milioni (pagabili in 3 anni) che la Roma deve ai gialloblù per il riscatto di Borini.
CORRIERE DELLO SPORT. Juan, Flamengo in pressing Okaka: rinnovo poi il Parma
PORTIERI – Potrebbe tornare invece a Trigoria Julio Sergio, che in estate era andato in prestito al Lecce e ha un contratto con la Roma fino al 2014. In Puglia il brasiliano non sta giocando e il club salentino non vorrebbe pagare l’ingaggio di un giocatore che non utilizza.