CORRIERE DELLO SPORT. Sabatini: “De Rossi vuole la Roma”

Walter Sabatini

(A. Ghiacci) – Il giorno dopo la vittoria sofferta sul Palermo, il direttore sportivo della Roma Walter Sabatinimanifesta soddisfazione: «La squadra sta facendo bene. C’è una bella integrazione tra vecchi e nuovi. Sognare si può, si deve. Perché non vorrei che con l’idea di aspettare rinunciassimo a essere quello che siamo. Abbiamo grande qualità, siamo forti, competitivi e non lasciamo nulla di intentato per raggiungere il risultato».

Poi, la vicenda più importante, il rinnovo di De Rossi: «La volontà del ragazzo è chiara – ha detto il dirigente ai microfoni dell’emittente radiofonica Centro Suono Sport – si vede anche dai suoi comportamenti. Ma ha offerte consistenti. Da parte nostra c’è la volontà di trattenerlo, siamo sereni come anche il giocatore. La distanza al momento è incolmabile, ma la differenza la fa la volontà. Il tempo non preoccupa nessuno. Ci interessa puntare sui suoi sentimenti: quando ha esultato al gol di Lamela sembrava un ragazzino che ha appena vinto un titolo nazionale…».

OPERAZIONI – Nell’ultimo mercato la Roma ha fatto tanto, in entrata e in uscita. E’ arrivato uno come Gago:«Professionista esemplare, un ragazzo che si pone nello spogliatoio come un grande giocatore, le dinamiche interne sono importanti e lui ha il linguaggio giusto, è disponibile, generoso. E in campo si integra alla perfezione». Sullacessione di Vucinic: «Se avessimo potuto giocare con equilibrio, forse qualcosina in più si poteva prendere. All’epoca dovevamo “pulire”, chi voleva partire dovevamo lasciarlo andare, non potevamo aspettare». Ma chi è stato l’acquisto più azzeccato? «Deve ancora essere fatto, non sono ancora pienamente soddisfatto». E Sabatini è convintissimo della scelta fatta in panchina con l’ingaggio di Luìs Enrique«E’ una persona onesta, intelligente, con il fuoco dentro, un lavoratore instancabile. Noi siamo molto contenti. Sono sicuro che i tifosi lo ameranno» .

PROGETTI – Il ds giallorosso non esclude altre operazioni per la finestra di mercato di gennaio: «Siamo un cantiere, in costruzione. È ipotizzabile una piccola correzione in corsa, magari ci sarà qualcuno che chiederà di andarsene, e allora valuteremo».


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