Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

AS ROMA. Sabatini: “Guardiamo avanti. A tratti si è vista una bella squadra. Ora posso tornare allo stadio”

Esultanza Roma
Esultanza Roma
Esultanza Roma

Intervenuto anche sulle frequenze di Radio Manà Sport, il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini parla del dopo derby, dell’arbitraggio, dei suoi ragazzi e difende senza mezzi termini il suo allenatore Luis Enrique. Ecco quanto detto dal dirigente giallorosso nel corso della trasmissione “C’è calcio per te”:

“Per lenire il dolore cercheremo di vincere quattro o cinque partite. È una sconfitta dolorosissima. Non recrimino per l’arbitraggio, la partita l’abbiamo persa noi, ma forse sarebbe stato opportuno non designare Tagliavento. La Roma? A tratti si è vista una squadra bella, visibilmente appagante, però non abbiamo avuto continuità. Merito, comunque, alla Lazio: ha fatto una buona partita, ha dei grandi calciatori, è un’ottima squadra”. La delusione per il passo falso, dunque, non si spegne, ma si cerca di guardare avanti: “Siamo furenti – continua Sabatini – non avremmo mai voluto perdere un incontro del genere. Ora inizierà un ciclo di partite importanti, sapremo reagire. Tireremo fuori le nostre qualità, Luis Enrique riordinerà le truppe e saprà ripristinare la normalità. Cosa dire ai tifosi romanisti? Mi verrebbe da bestemmiare… (ride, ndr) Cercheremo di vincere quattro o cinque partite per lenire questo dolore”. Tra le cause della sconfitta, qualcuno ha indicato Luis Enrique, troppo audace in alcune scelte tecniche. La società, però, è dalla parte del tecnico asturiano: “È un uomo di solidi principi, li trasferisce in campo e nello spogliatoio. Siamo soddisfatti del suo lavoro, anche se questo è un lunedì di piombo. È un tecnico straordinario, coraggioso e propositivo, sa relazionarsi con il gruppo. I calciatori sono contenti di lui. Si sente a metà del guado, ci sono alcuni margini da colmare, questo succederà in fretta. Se poi alla squadra servirà qualcosa, sarà responsabilità mia andare sul mercato”. A proposito del passato laziale, Sabatini non rinnega nulla: “È molto facile acquisir popolarità attraverso la dissociazione o la diffamazione. La Lazio è stata la mia società e sono grato a questo club per il periodo vissuto lì. Non credo che i tifosi della Roma possano ritenersi soddisfatti di un uomo che rinnega il suo passato. Ieri non ero allo stadio? Scaramanzia. A Parma ero mancato per un problema personale, con l’Atalanta ho pensato di fare lo stesso. La magia s’è interrotta, ora posso tornare allo stadio”.

Fonte: Radio Manà Sport

Top