(P.Liguori) – E chi può dimenticare i precedenti di quest’anno tra Roma e Fiorentina? Per mille motivi, sono stati gli scontri più vissuti dai tifosi quest’anno.
La partita d’andata, semplicemente fantastica:una raffica di gol e occasioni a non finire, una vittoria esaltante. Il doppio scontro di Coppa quasi eroico, con quella partita al Franchi, con la squadra giallorossa incerottata, vinta da un grande Destro. Se ci pensate bene, fu forse la partita più importante della Roma di quest’anno, se si giudica il risultato. Perché la Coppa Italia, grazie a quel gol che ha scacciato la paura dell’eliminazione, resta il nostro principale obiettivo. Ma non l’unico, perché una vittoria a Firenze consoliderebbe quella zona Europea di cui la Roma il prossimo anno non può fare a meno. I giocatori giallorossi in campo, oggi come oggi, garantiscono qualsiasi risultato. Sono quelli del Palermo e del Pescara, ma anche quelli del Torino, dell’Inter e del Siena.
Possono fare risultato e vincere, tanto più dopo aver preso atto che Lamela e soprattuttoOsvaldo hanno trovato la strada della rete. Eppure, il ricordo di quella serata, oltre alle recenti prestazioni, fanno pensare che anche partire con Destro sarebbe giusto. Vedremo cosa sceglie Andreazzoli, che guarderà sull’altra panchina Montella, ricordando quando Vincenzo si trovò, due anni fa, esattamente al suo posto, nella stessa situazione. In campo troveremo Pizarro e Aquilani, rigenerati a Firenze. Vorranno vincere anche loro, sarà partita vera.