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GAZZETTA GIALLOROSSA Franckie Tourdre: “Cissokho può ricordare Taiwo; Sissoko è una buona scommessa”

Aly Cissokho

Visto il rincorrersi delle voci di mercato riguardanti calciatori francesi in procinto di essere acquistati dalla Roma, la redazione di gazzettagiallorossa.it ha contattato l’esperto di calcio transalpino, nonchè interprete francese di Pjanic per le conferenze a Trigoria, Franckie Tourdre. Ecco di seguito riportate le sue considerazioni sul terzino sinistro del Lione Aly Cissokho e sul centrocampista del Tolosa Moussa Sissoko:

 

 

Aly Cissokho

Aly Cissokho è un buon terzino di spinta, pagato dal Lione circa 15 milioni di euro per strapparlo al Porto 3 anni fa. Posso dirti che la squadra francese si è pentita di aver speso 15 milioni e con ogni probabilità non riuscirà a venderlo per un ammontare simile. Questa è la terza stagione che fa in Ligue 1 e non mi è sembrato all’altezza della situazione, ha ottima spinta offensiva ma dietro balla parecchio. Per me può ripercorrere il percorso di Taiwo, ex Marsiglia, non fortunato nell’esperienza al Milan. Anche il nigeriano aveva più o meno le stesse caratteristiche ma in Italia se non sai coprire fai fatica ad affermarti. Con 8-9 milioni di euro per me si può acquistare meglio in Francia; ad esempio io consiglierei vivamente, Mathieu Debuchy, terzino sinistro del Lille, probabilmente tra i convocati di Blanc per i prossimi europei a differenza di Cissokho. Ha due anni in più, ma anche esperienza da vendere; ha vinto il titolo in Francia due anni fa ed è considerato il migliore nel suo ruolo. Credo che quest’estate il Lille lo lascerà partire perchè non può trattenerlo ancora; costa un po’ di più ma è un affare sicuro”.

 

Moussa Sissoko

“Per quanto riguarda Moussa Sissoko,  posso dire che è un calciatore sicuramente precoce visto che si è affermato nel Tolosa già nel 2008 a soli 19 anni. Nelle sua prime apparizioni lasciò tutti di stucco facendo immediatamente pensare al nuovo Viera. Poi dai 19 ai 21, nel momento in cui si dovrebbe avere la crescita più importante si è un po’ bloccato. E’ nel giro della nazionale ma non stabilmente; non credo che parteciperà agli europei il mese prossimo. Questo suo calo fu attribuito inizialmente a problemi con il vecchio allenatore, ma da quando è arrivato Casanova sulla panchina del Tolosa sembra aver recuperato verve. Per descriverlo direi che può essere un mix tra Makelele, Sissoko ex Juventus e Lassana Diarrà. Il livello può essere superiore a quello espresso dall’ex centrocampista bianconero perchè ha maggiori qualità tecniche e più visione di gioco, però bisogna sempre considerare che si prende un giocatore di 22-23 anni alla prima esperienza fuori dal suo paese, senza aver mai calcato panorami calcistici internazionali di primo livello. La spesa massima che si può fare su di lui è intorno ai 9-10 milioni, oltre sarebbe eccessivo. Nel suo ruolo io vedo bene sia Capoue, compagno di squadra nel Tolosa, 24 enne di grandissima forza fisica e buona tecnica, già accostato a grandi club europei, e soprattutto Mavoubà, 27enne centrocampista del Lille, ex Bourdeaux, grande facilità di corsa, ottimo tempo di inserimento e spiccate attitudini tattiche. Ha già fatto Champions ed Europa League e non fa parte della nazionale solo per un diverbio avuto con il Ct Blanc ai tempi dei “girondini”. Anche lui dovrebbe essere in partenza e si può prendere con una 10ina di milioni“.

 

A cura della redazione di gazzettagiallorossa.it

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