Crescono con il passare delle ore le testimonianze su aggressioni ricevute da tifosi romanisti fuori dallo stadio dopo il derby. Dopo la vicenda di un 45enne picchiato a sangue nel parcheggio dell’Olimpico, si segnalano due testimonianze di giovani sostenitori giallorossi, “reduci” entrati involontariamente a contatto con malintenzionati di sponda biancoceleste. Due ragazzi, entrambi di ventuno anni hanno denunciato un episodio di violenza di cui sarebbero stati vittime.
“Ci siamo trovati davanti ben 5 persone. Cominciano gli strattonamenti per farci cadere dal motorino. Riusciamo a svincolarci, ma purtroppo notiamo che ad inseguirci non sono più 5, ma 10, anzi 15 ragazzi. Veniamo raggiunti e colpiti. Tra sputi e bastonate con le aste delle bandiere, miracolosamente troviamo la via della fuga. Ed è andata pure bene, solo qualche livido e abrasione». Quanto è avvenuto sembra davvero paradossale, scrive Il Romanista. Proprio in considerazione del fatto che era stato predisposto un servizio d’ordine con 1.000 agenti.
È auspicabile che siano presi provvedimenti nei confronti di chi ha creato tensioni a Ponte Milvio e allo stesso tempo venga aperta un’attività investigativa sulle aggressioni denunciate dai tifosi giallorossi nel dopo gara.