Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, è stato interpellato quest’oggi per parlare di Roma-Napoli, sfida tra due allenatori divenuti grandi proprio nella sua società ovvero Luciano Spalletti e Maurizio Sarri. Ecco le sue dichiarazioni:
“Spalletti non smette mai di studiare. Nell’anno in cui è stato fermo è andato in giro a guardare i più bravi. Ci sono suoi colleghi che magari hanno vinto un titolo e si sentono fenomeni. Come se il calcio finisse con loro. Se Luciano resterà alla Roma il prossimo anno inventerà qualcosa di nuovo tatticamente. l problema è che la società non aiuta Luciano. Un dirigente dovrebbe passare per le camere alle undici di sera. E se qualcuno gioca a carte avanti con le multe. Invece Spalletti deve fare anche il dirigente”.
Una battuta poi su Francesco Totti: “Gli intitoleranno una strada, uno stadio, la sede della Roma ma se oggi dovessi affrontare i giallorossi e vedessi Totti in campo dal primo minuto sarei un presidente felice perché avrei un vantaggio”.
Fonte: Gazzetta dello Sport