AS ROMA Ecco Arario, l’ultima scommessa di Sabatini

Arario
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Eccolo Alan Arario, 19 anni, strappato da Sabatini al River Plate a parametro zero. Il ragazzo non ha rinnovato il contratto con la squadra di Buenos Aires e così si è liberato ed ha accettato la proposta della Roma. Ora si allena con il papà sull’eccellente terreno di gioco adiacente l’albergo che ospita spesso giocatori in arrivo o in transito per conto della Roma. Il ragazzo ovviamente è molto contento anche se muore dalla voglia di capire dove dovrà andare a giocare. La Roma infatti non potrà tesserarlo direttamente. Per Arario si profila la stessa trafila di Sanabria e Paredes, transitati rispettivamente da Sassuolo e Chievo Verona per sei mesi così da affrancarsi dallo status di extracomunitari.

Ottima mezz’ala di grandi prospettive sul quale si dice un gran bene, un tipico colpo alla Sabatini, l’ennesima scommessa da vincere. E per lui c’è già la fila alla porta del diesse romanista: Empoli, Chievo e Sassuolo sono le squadre che lo prenderebbero volentieri per farlo giocare.

Sta per arrivare in Italia anche Abner, diciottenne talento brasiliano del Curitiba che la Roma controlla ormai da gennaio. Abner ha avuto purtroppo un brutto infortunio con la nazionale brasiliana Under 20 ai mondiali di categoria ed è tutt’ora in fase di recupero. Per Abner, così come per Arario, si profila un passaggio in un’altra squadra di serie A italiana (indiziate le solite società “amiche”) perchè in questo momento la Roma non può tesserare extracomunitari.
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