(F. Balzani) – Ventiquattro punti in dodici gare, una media (2 a partita) migliore di quella di Mazzarri e Allegri e inferiore solo a quella di Conte campione d’Italia (2,37) e una difesa tornata a subire pochi gol dopo un anno e mezzo di goleade subite.
I numeri restituiscono ad Aurelio ciò che è di Aurelio e premiano per una volta la scelta della dirigenza di affidare il ruolo di traghettatore ad Andreazzoli Col tecnico di Massa in panchina, infatti, la Roma è balzata in meno di tre mesi dal nono al quinto posto con un piede in mezzo in Europa League e la Fiorentina a tre punti di distanza. Piaccia o non piaccia, Andreazzoli – numeri alla mano – è il miglior tecnico della gestione americana. L’eventuale qualificazione in Europa e la possibile vittoria in coppa Italia con la Lazio non basterebbero comunque a farlo restare sulla panchina. Nonostante le parole di stima di Baldini e la fiducia di Sabatini, infatti, è già pronto Allegri per il prossimo anno anche se Andreazzoli resterà nello staff tecnico in qualità di collaboratore.