Qualora gli inglesi facessero esposto alla UEFA e venisse accettato la Lazio rischierebbe una sanzione. L’articolo 11 bis del disciplinare UEFA 2012 e i suoi comma recitano: “Se un membro del club o dei suoi tifosi si manifesterà in episodi che insultino la dignità umana di una persona, il club sarà punito con un ammenda fino a 20,000€. In particolari circostanze, la commissione disciplinare può imporre sanzioni aggiuntive al club responsabile di tale violazione come la disputa di una o più partite a porte chiuse, la chiusura dello stadio, la sconfitta a tavolino, la decurtazione di punti o la squalifica dalla competizione”.
I biancocelesti rischiano quindi una pesante multa. Potrebbe però non bastare e dovrebbero poi stare molto attenti nelle prossime sfide, specie in Europa League, per evitare in sanzioni ben più pesanti come la squalifica del campo, la disputa dei match a porte chiuse fino alla sconfitta a tavolino. Inoltre la società non sarebbe vista di buon occhio per il proseguimento della manifestazione e avrebbe anche un notevole calo di immagine a livello internazionale. Tutte queste ipotesi sono assolutamente da evitare, non solo per il club, ma anche per l’immagine del calcio italiano, troppo spesso sotto tiro.
Fonte: sportnews.eu