(G.Piacentini) Più potere aJames Pallotta, meno a Thomas R. Di Benedetto. Che per il momento rimarrà presidente - probabilmente riceverà anche lo stipendio, che sarà molto più basso rispetto al milione e duecentomila euro che si era paventato - ma che è stato «depotenziato» dal consiglio d'amministrazione che si tenuto ieri