Le PAGELLE di Roma-Juventus: Nzonzi acchiappa-fantasmi. Batman Mirante. Florenzi, cuore e guizzi

(K.Karimi – A.Papi) – Ecco i voti e le pagelle di Roma e Juventus dopo il match dell’Olimpico di questa sera:

-ROMA-

Mirante 7.5 – Grande protagonista nel primo tempo, evita il tracollo con 2-3 interventi prodigiosi che tengono a galla la Roma. Da portiere forte e esperto si fa trovare pronto e reattivo quando serve.

Florenzi 7.5 – Cuore di capitano. Gioca con generosità dando tutto, anche galvanizzato dal confronto nervoso con Ronaldo. Sente che può essere la sua partita, della svolta personale e di squadra. E coglie l’occasione segnando con un guizzo pazzesco su assist di Dzeko.

Manolas 7 – Nel primo tempo soffre i movimenti di Ronaldo e Dybala sbagliando qualche anticipo di troppo. Abile però con le sue solite sgroppate all’indietro a salvare la situazione. Con la giusta concentrazione fa la sua parte anche tra i giganti.

Fazio 7 – Tornato in grande spolvero purtroppo solo nel finale di stagione. Ancora una volta leader difensivo e disinvolto in impostazione, anche con uscite prolungate palla al piede oltre la metà campo. Anche su di lui andrà fatta una valutazione seria alla fine dell’anno.

Kolarov 6 – Brillantezza scarna, fa fatica nella doppia fase. Forse scarico dopo un campionato così lungo e tortuoso, stakanovista per l’impegno e per come tiene botta su Cuadrado.

Nzonzi 7.5 – Finalmente il polpo che ci si aspettava. Cattura una quantità esagerata di palloni e ne strappa altrettanti in maniera decisiva. Peccato che manchi nel colpo verticale, ma si sa, quello non è il suo mestiere. Utilissimo.

Pellegrini 6 – Parte non al massimo da mezzala destra, sacrificandosi sotto palla e sbagliando un po’ troppo quando deve offendere. Nella ripresa cresce fino al momento dell’infortunio muscolare che gli toglie la mezz’ora finale. (dal 67′ Cristante 6 – Entra con poco riscaldamento ma si piazza in una zona franca senza commettere errori).

Zaniolo 6 – Ritorna a fare la mezzala come all’inizio dell’avventura romana. Tanto impegno e corsa, ma anche meno brillantezza e lucidità del solito. La flessione di rendimento è innegabile, però oggi almeno si rende più utile in mediana senza finire isolato sulla fascia laterale.

Kluivert 6 – Crea una buona catena di destra con Florenzi, ma appare ancora ‘leggero’ per sfidare ossi duri come Chiellini o Spinazzola. Ci mette anima e qualità, ma finisce per essere più caotico che risolutivo. (dal 77′ Under 7 – Cambio risolutivo: entra benissimo nel match e non è un caso se di lì a poco la Roma sblocca l’incontro. Finalmente incisivo).

Dzeko 7.5 – Passa da un primo tempo nervoso e imbronciato ad una ripresa da leader vero. Galvanizzato dai duelli con Chiellini e Caceres, diventa determinante con l’assist al bacio per Florenzi e la rete del k.o. che polverizza la Juve.

El Shaarawy 7 – Moto perpetuo. Non si ferma mai, già nei primi 45′ è l’unico che da la scossa con accelerazioni devastanti. E’ mancato il gol ma non la prestazione. Sempre nel vivo e sempre pericoloso.

All. Ranieri – Ottiene il massimo in una giornata non brillantissima. Bravo nello scegliere Mirante che con il tempo lo sta ripagando. Purtroppo non dipende più solo dalla Roma, ma eccezion fatta per la trasferta con il Genoa, nell’ultimo mese il percorso è netto.

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-JUVENTUS-

Szczesny 6; De Sciglio 5.5 (Cancelo sv), Caceres 6, Chiellini 6.5, Spinazzola 6; Emre Can 5, Pjanic 6.5 (Bentancur 5.5), Matuidi 6 (Alex Sandro sv); Dybala 5.5, Ronaldo 6, Cuadrado 5.

GGR

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