Gravina:«Titolo sportivo. No al valore economico»

Una nuova legge quadro sullo sport che armonizzi le vecchie legislazioni. Il no al valore economico della cessione del titolo sportivo per le società professionistiche. Un profilo più definito per la figura del calciatore che sta a metà fra il professionismo e il dilettantismo, assicurando vantaggi fiscali a chi investe per aiutare il «dopo carriera» degli sportivi. Sono i tre punti toccati da Gabriele Gravina nel corso dell’audizione presso la commissione istruzione della Camera. (…).I tre temi saranno oggetto anche della discussione di oggi nel Consiglio federale, che affronterà pure il tema del cosiddetto diritto di «recompra». Un discorso su cui non si dovrebbe arrivare alla completa cancellazione della norma, ma a una limitazione dei suoi effetti, impedendo che sia messa immediatamente a bilancio la plusvalenza. (…).Oggi nel Consiglio federale si dovrebbero approvare anche le norme relative al ruolo degli agenti dei calciatori, altro tema del disegno di legge in discussione alla Camera.

Fonte: gasport

Top