Le pagelle di Atalanta-Roma: Dzeko e Zaniolo cavalieri solitari. Difesa imbarazzante, Marcano una sciagura

Atalanta-Roma

(K.Karimi – A.Papi) – Le pagelle del match tra Atalanta e Roma, terminato con un rocambolesco 3-3 allo stadio Azzurri d’Italia:

-ATALANTA-

Berisha 5.5; Toloi 7.5, Djimsiti 5.5, Mancini 5.5 (Palomino 6.5); Hateboer 7, De Roon 6.5, Pasalic 6, Castagne 7.5; Ilicic 6 (Barrow 5), Zapata 6, Gomez 6.5. All: Gasperini 6.5

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-ROMA-

Olsen 4.5 – L’insicurezza fatta portiere. Già nel primo tempo sbaglia un’uscita di pugno su corner atalantino rischiando di regalare un gol a Zapata. Su tutte e tre le reti dei padroni di casa appare troppo lento e senza alcuna dose di reattività. La Roma ha bisogno di ben altro per stare al sicuro.

Karsdorp 5 – Partita troppo difficile e movimentata per un terzino rientrato da poco da lunghi periodi di stop. Lascia praterie aperte a Zapata, non salta affatto sull’azione che porta all’1-3 di Castagne. (dal 78′ Fazio s.v. – Entra quando si spegne la pressione dell’Atalanta).

Manolas 6 – Unico baluardo della difesa, o meglio l’unico dei 4 titolari di oggi che sembra aver studiato da difensore vero. Duella bene con Zapata, se lo perde solo nell’occasione del 3-3 finale.

Marcano 4 – Una sciagura, ogni volta che gioca la Roma soffre da matti e lo spagnolo non fa nulla per evitare il disastro difensivo. Ilicic lo mette in difficoltà costantemente, sembra capitato lì per caso.

Kolarov 4 – Gara pessima del veterano, anche lui oggi colpevole di essersi dimenticato come si difende. Lascia Hateboer sempre libero di crossare, commette fallo da rigore su Ilicic e perde il sanguinoso pallone da cui nasce il pareggio atalantino. Se anche lui traballa per la Roma si mette male.

Cristante 5 – Da ex di turno prova a mettersi in mostra, giocando la prima mezz’ora con la solita calma olimpica. Viene divorato nella ripresa dalla pressione di Gomez e De Roon, sprecando anche l’ultimo pallone buono nei minuti di recupero.

Nzonzi 5.5 – La condizione è quella che è, il francese cerca di mantenere da solo gli equilibri ma viene anche lui surclassato dal passo diverso degli avanti atalantini. Un paio di buoni interventi difensivi, l’assist a Dzeko per lo 0-2 ma anche tanta staticità lì in mezzo.

Zaniolo 6.5 – Il solito furetto, tra i pochi a salvarsi nel grigio pomeriggio buttato al vento dalla Roma. Gioca largo a destra, si muove bene e dimostra di avere fisico e qualità. Due gli assist vincenti, palloni preziosi per Dzeko e El Shaarawy impossibili da fallire.

Pellegrini 4.5 – Una delle peggiori prove di Lorenzo da inizio anno. Non al meglio della forma, pecca completamente di brillantezza e decisione. Non ne azzecca una. (dal 65′ Florenzi 5 – Anche lui a mezzo servizio, deve dare corsa e spinta invece tocca pochissimi palloni).

El Shaarawy 5.5 – Segna sì il suo 7° centro stagionale, ma la sua prestazione è nel complesso evanescente e poco di aiuto alla squadra. Dal Faraone ci si aspetta sempre di più. (dal 62′ Kluivert 4.5 – Entra malissimo in campo, sbaglia tutto ciò che si può sbagliare e fa infuriare Di Francesco. Cambio sprecato).

Dzeko 7 – Va premiato oggi il 9 giallorosso, che ritrova il gol (addirittura con una doppietta) e nel primo tempo suona la carica contro un’Atalanta lunga e sprecona. Peccato che oggi si ritrovi a lottare da solo, visto che dal 45′ in poi i suoi compagni decidono di provare le specialità locali bergamasche piuttosto che continuare a giocare.

All. Di Francesco – Difficile oggi dire dove finiscano le colpe dei calciatori e dove comincino le sue. La Roma ha difetti enormi di personalità, di testa, di tenuta. Impossibile pensare di essere credibili dopo aver preso l’ennesima rimonta nell’ennesima partita praticamente vinta. Se contro il Torino la squadra aveva dato comunque l’impressione di meritare e trovare la vittoria, oggi i giallorossi si sono sentiti inferiori anche sul 3-0 a loro favore. Il mister deve alzare l’asticella dell’attenzione e anche la voce: le gare non durano solo 30-40 minuti e con un atteggiamento del genere l’anno prossimo si potrà dire addio alla musichina della Champions League.

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