Le pagelle di Roma-Inter: Zaniolo già leader. Under e Kolarov, botte mancine. Jesus soffre il ‘mal d’Icardi’

(K.Karimi – A.Papi) – Ecco i voti e le pagelle di Roma e Inter, dopo la sfida serale dello stadio Olimpico:

-ROMA-

Olsen 6.5 – Inappuntabile tra i pali, si salva anche in uscita in un paio d’occasioni. I piedi, come sempre, non sono il suo forte e viene messo in difficoltà dai retropassaggi dei compagni.

Santon 5.5 – Emozionato ed impacciato nel ritrovarsi davanti alla ‘sua’ Inter. Quando tende a strafare rischia di regalare contropiedi pericolosi agli avversari. (dal 70′ Kluivert 5.5 – Veloce ma impreciso, Di Francesco gli rimprovera i mancati rientri in difesa).

Manolas 6 – Alti e bassi. Soffre il duello con un bomber letale come Icardi e sul gol dell’1-2 è chiara la sua distrazione. Si salva nel finale con un gran recupero sul 9 interista in velocità.

Juan Jesus 5 – Ogni volta che ha il pallone tra i piedi è un incubo per la manovra della Roma. Indecisioni e passi indietro rispetto alle prove positive di qualche tempo fa.

Kolarov 7 – L’unico suo limite e il voler a tutti i costi risolvere la contesa da solo. Ma ad avercene di gente con questa personalità e spavalderia. Nessun tremore dagli undici metri e bomba nell’angolo.

Nzonzi 6 – I fischi subiti col Real lo hanno scosso e si vede. Alterna buoni interventi a errori piuttosto marchiani in mezzo al campo.

Cristante 6.5 – Più positivo del suo compagno di reparto, gioca con serenità e semplicità. A volte tende a rallentare la manovra, ma non perde quasi mai gli equilibri.

Under 6 – Difficile giudicarlo: gioca 80′ senza lampi e con un paio di errori che ricalcano il suo momento deludente. Poi si accende e trova la scintilla del momentaneo 1-1. Discontinuo. (84′ Pastore s.v. – Positivo rivederlo in campo).

Zaniolo 7.5 – Il migliore in campo a paletti non solo per le giocate ma soprattutto per l’atteggiamento. Non è da tutti trascinare la propria squadra a 19 anni, con una veemenza e una lucidità da predestinato. Ogni pallone che tocca è un potenziale pericolo per gli avversari. Se a questo aggiungiamo un lavoro forsennato in pressing abbiamo il quadro di un futuro top player. (dal 78′ Perotti 6 – Importante rientro. Nonostante i 2 mesi e mezzo di stop non ha perso la lucidità palla al piede).

Florenzi 6.5 – Gara duttile, da capitano vero per generosità ed intensità. Parte da ala sinistra e chiude da terzino destro. Mezzo voto in meno per il palo pieno colpito da posizione più che invitante.

Schick 6.5 – Un ottimo lavoro di sponda a non far rimpiangere Dzeko ed una delizia di tacco a servire Florenzi per un clamoroso palo. Segnali incoraggianti.

All. Di Francesco – Se dovevano arrivare delle risposte sull’impegno dei giocatori e sulla voglia nel seguirlo, sono tutte positive. La Roma tira fuori gli attributi come da lui richiesto e pareggia una bella partita giocata in modo propositivo dal primo all’ultimo minuto. Lasciamo ancora a desiderare alcune interpretazioni difensive e una gestione a volte esagerata del pressing che tende a sfiancare la squadra esponendola spesso a pericolosissime ripartenze. Purtroppo il risultato sposta poco in una stagione che resta complicatissima.

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-INTER-

Handanovic 7.5; D’Ambrosio 5.5, De Vrij 6.5, Skriniar 6, Asamoah 6; Borja Valero 5.5, Brozovic 6.5; Keita 7 (Politano 6), Joao Mario 5.5 (Lautaro s.v.), Perisic 5.5 (Vecino s.v.); Icardi 7. All: Spalletti 6

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