IL ROMANISTA Skorupski: “Voglio giocare qui a lungo”

Skorupski

(P. A. Coletti) – Ha dovuto aspettare quasi una stagione intera ma alla fine il suo momento è arrivato. Lukasz Skorupski, dopo un anno passato in panchina, contro la Juventus domenica scorsa ha giocato la sua prima partita da titolare in campionato con la maglia della Roma (la prima ufficiale in giallorosso era arrivata il 9 gennaio contro la Sampdoria in coppa Italia). «Voglio giocare di più con la Roma. Da quando sono arrivato è questo il mio sogno» ha detto ieri il giovane portiere polacco a Roma Channel a margine della visita, insieme ai compagni Nainggolan e Lobont, alla mostra “Roma Ti Amo” alla Factory Pelanda di Testaccio. Un sogno che sta iniziando a conquistarsi sul campo. «Ho giocato in Polonia partite importanti come in Serie A. Sono molto contento perché ho giocato contro la Juventus, certo se fosse finita 0-0 sarebbe andata meglio». Con i bianconeri Skorupski ha messo in mostra molte delle qualità che l’estate scorsa hanno convinto i dirigenti giallorossi a puntare su di lui seguendo le indicazioni di Zibì Boniek. Forza fisica, elasticità e reattività. Caratteristiche da grande portiere che il giovane polaccco ha sempre fatto vedere in allenamento. Davanti però ha avuto Morgan De Sanctis, protagonista di un campionato formidabile.

L’infortunio al gomito dell’ex Napoli ha spianato la strada al 23enne che domenica a Genova partirà ancora titolare. Skorupski nella Capitale è arrivato per restarci. «Roma è una grande squadra, dalla grande storia – ha detto ieri il portiere -. Sono stato molto contento quando sono arrivato qui. Con l’italiano va molto meglio, lo studio tutti i giorni con il il mio amico Claudio». Il traduttore lo aiuta nella lingua, i compagni nelle parate: «De Sanctis e Lobont sono molto importanti per me. Loro giocano da più anni e io li guardo in allenamento. Prima di giocare io guardo tutto con l’allenatore dei portieri e con Morgan e Bogdan. Stiamo sempre insieme e sono grandi amici». Quando non è con loro sul campo il portiere polacco ha confidato di stare «sempre con la mia ragazza, usciamo in centro perché questa è città molto bella». Skorupski spera in un futuro tinto di rosso. Quello della Roma e della sua nazionale: «Quando gioco ho sempre la convinzione di andare in nazionale. La Polonia ha grandi giocatori, non so perchè non siamo al Mondiale. Forse perchè giochiamo da meno tempo. Ma al prossimo voglio esserci».

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