GAZZETTA.IT Coppa Italia, Roma-Sampdoria 1-0, decide Torosidis: c’è la Juventus nei quarti

Nainggolan

(A. Pugliese) – Magari non varrà quanto la sfida di Torino, ma intanto la Roma si guadagna la rivincita con la Juventus con un gol in apertura di Torosidis che regala ai giallorossi il quarto di finale del 21 gennaio, da giocare proprio contro i bianconeri. A mettere i bastoni tra le ruota dei giallorossi ci ha provato in più di un’occasione Fiorillo, ampiamente il migliore della Sampdoria, ma alla fine il gol iniziale di Torosidis è bastato, anche se Petagna nel finale ha messo i brividi a Skorupski.

toro-gol — Garcia lancia subito Nainggolan, il guerriero sbarcato nella Capitale solo martedì scorso ed in campo dal primo minuto come intermedio sinistro. Il ninja giocherà una partita ad intermittenza, ma quantomeno si è dimostrato un bel portafortuna, visto che dopo 6′ la Roma è già avanti: cross di Dodò, Fiorillo cincischia sul tocco ravvicinato di Destro e Torosidis sul secondo palo mette dentro. Allora la Samp (che manca di Eder, Gabbiandini, De Silvestri, Palombo e Krsticic) è costretta a cambiare volto, alza il baricentro del pressing per togliere fiato alle idee giallorosse, con Wszolek che mette subito paura a Skorupski con un buon spunto in velocità. Ma il motore blucerchiato va a giri ridotti e la Roma, seppur senza dannarsi, controlla la partita senza affanni. E sulle ripartenze Ljajic prima non riesce a servire Destro da solo in mezzo all’area, poi (25′) offre proprio a Nainggolan un pallone tanto delizioso quanto facile da insaccare, ma il ninja spreca tutto con un piattone su Fiorillo. Ed allora al 30′ Ljajic ci prova lui, su imbeccata di Florenzi, ma il portiere della Samp è bravo a salvare in angolo. Al 36′ Roma ad un soffio da raddoppio, con Fiorillo che prima para il sinistro ravvicinato di Florenzi e poi è strepitoso nel dire ancora no con un colpo di reni sulla ribattuta dell’attaccante giallorosso.

fiorillo ok — La ripresa si apre con un sinistro da 20 metri di Sansone ben parato da Skorupski e una Roma che giostra la partita a ritmo basso, lasciando alla Samp la possibilità di acquistare campo e personalità. Così la partita perde di qualità, nonostante le squadre si siano sfilacciate e gli spazi per fare male ci sian eccome, da una parte e dall’altra. Ma serve l’ennesima sbavatura difensiva della Samp (al 34′) per regalare a Destro il pallone del possibile 2-0, che l’attaccante spreca a tu per tu con Fiorillo. Ed il portiere blucerchiato si supera anche al 37′, quando con la punta delle dita mette fuori un pallonetto morbido di Torosidis. Poi ci prova Ljajic (due volte) da una parte e Castellini dall’altra, con Petagna che in pieno recupero ha il pallone della beffa, ma lo calcia fuori. Non era facile, la Roma prenota così la Juventus. Appuntamento con il circoletto rosso sul calendario, il 21 gennaio sarà un’altra sfida da brividi.

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