(La Repubblica) – Dopo breve tregua, a un giorno dalla fine del campionato, Allegri si riallontana dal Milan. Un colloquio con Galliani, alla vigilia della trasferta di Siena che vale il 3° posto, ha di nuovo accentuato la distanza tra il club, che ritiene la squadra già in grado di lottare per lo scudetto, e l’allenatore, che invece la giudica all’altezza al massimo del terzo posto e dei play-off di Champions. Nel frattempo alimenta l’ipotesi del divorzio la battuta di Berlusconi («Allegri andrà alla Roma, annuncio dopo la partita con il Siena») rivelata dal sito gazzettagiallorossa. it durante la cena romana per il sindaco Alemanno, ieri notte, anche se Gasparri, presente all’evento, ha smentito: «Berlusconi non ha detto niente del genere». Ma, singolare concomitanza, Seedorf, pupillo di Berlusconi, ha rivelato di aver intrapreso la carriera di allenatore. «Sto partecipando da mesi al corso Uefa Pro per allenatori, organizzato per i calciatori olandesi all’estero. Sto inoltre già allenando le giovanili del Boavista e dell’Iguaçu ». Negli ultimi giorni, in realtà, Allegri stava programmando la prossima stagione, con l’idea di inserire nello staff Gattuso (ieri acclamato dopo l’esonero dai tifosi del Sion, che hanno contestato il presidente Constantin per lo 0-4 interno col Grasshopper). Tra poche ore la verità, dopo Siena: risalgono anche le quotazioni di Van Basten, Inzaghi e Donadoni.