REPUBBLICA.IT Juve, Napoli e Roma la stagione dei veleni

Zeman

(F. Bianchi) – Una stagione al veleno: forse la peggiore degli ultimi anni. Le premesse sono davvero preoccupanti. La Juve che attacca la giustizia sportiva e la Figc (arriverà il deferimento?) perché è saltato il patteggiamento di Conte, il Napoli che diserta la premiazione della Supercoppa (sarà deferito?) perché si sente derubato dall’arbitro, Zeman che attacca Conte che allena nonostante la squalifica e la Juve che attacca Zeman(“ha vinto più Carrera in una partita che Zeman in tutta la sua carriera…”, la caustica battuta di John Elkann). In più, mentre si giocherà, ecco i processi del calcioscommesse. Con Stefano Palazzi che non si arrende e dopo la pessima figura che ha fatto con il caso Conte (prima accettando un patteggiamento di tre mesi e poi chiedendo una condanna di 15 mesi) ecco che adesso ha fatto ricorso, seppure in extremis. Il procuratore federale contesterà davanti alla CGF (corte di giustizia federale) l’assoluzione dei due bianconeri Bonucci e Pepe. Si comincia lunedì 20 agosto. Poi, sotto processo altre società di A e B: si andrà avanti anche a settembre e molti club partiranno penalizzati. In autunno intanto sarà confermato Giancarlo Abete alla presidenza Figc: non ci sono alternative. Ma dovrà mettere mano, quanto prima, alla giustizia sportiva. Così non si può più andare avanti.

La Rai fra diritti esteri e giornalisti “invitati”
La Rai cerca di correre ai ripari e di acquistare in extremis, e con lo sconto, i diritti che le consentirebbero di poter trasmettere il campionato di serie A e B anche all’estero (vedi Spy Calcio del 15 agosto). Milioni di italiani che vivono e lavorano in Usa. Australia, Africa e c. sono legati alla “Giostra del Gol” che adesso Rai Sport sta cercando di rivalutare nelle telecronache e nei commenti. Prima era una serie di gaffes e di errori incredibili. E’ una questione di rispetto per gli italiani all’estero: ora la Rai sta cercando di chiudere la trattativa con le Leghe Calcio interessate, a pochissimi giorni dall’inizio dei campionati. Si tratta di un piccolo sforzo economico, per una trasmissione che potenzialmente interessa milioni di persone. Da definire ancora nel dettaglio le altre trasmissioni della prossima stagione. Ci sta lavorando Eugenio De Paoli, direttore di Rai Sport ma soltanto la prossima settimana saranno ufficializzate: si sa che la Domenica Sportiva avrà sempre alla conduzione Paola Ferrari, e che partirà già domenica 26 agosto. Dovrebbe cambiare la formula di Novantesimo Minuto: i primi 15′ solo immagini, poi anche i commenti (confermati Franco Lauro e Jacopo Volpi). Dribbling, il sabato, forse senza conduttore: solo servizi. Intanto, a Saxa Rubra molte discussioni sul giallo di un giornalista di Rai Sport, bravo e conosciuto, che, secondo Dagospia, sarebbe stato ospite del Napoli per alcuni giorni a Pechino, in occasione della Supercoppa.

Gruppi sportivi militari e quel “mercato” dei campioni…
Passata la legittima euforia per il risultato delle Olimpiadi, superiore alle aspettative, il Coni già a settembre si rimette in movimento: verrà tenuto un vertice con i tecnici e i medici delle Federazioni impegnate a Londra. Per capire come, e dove, bisogna migliorare in vista di Rio. Ci tiene in particolar modo il capo delegazione, Lello Pagnozzi, che è anche il candidato (favorito) per la poltrona che sino a fine febbraio 2013 appartiene a Gianni Petrucci. L’attuale n.1 del Coni a Londra ha difeso due Federazioni indifendibili. L’atletica e il nuoto. La prima, potrebbe vedere qualche candidatura contro l’attuale presidente Franco Arese. Nel nuoto sarà confermato invece Paolo Barelli e tutto sommato, caso Pellegrini a parte, ci sono un paio di giovani, guidati da Scozzoli e Paltrinieri, che fanno ben sperare. Nell’atletica no, è il deserto. Andrà risolto anche un altro problema, di cui avevamo accennato in occasione delle Olimpiadi: i gruppi sportivi militari hanno un ruolo chiave e meritorio, e ci hanno portato tantissime medaglie: ma la concorrenza fra loro, nel portarsi via i migliori atleti, alcuni autentici campioni (Campriani, Cammarelle, ecc.), sta suscitando grossi malumori da parte dell’Esercito e della Polizia (Fiamme Oro). Manca un regolamento del Coni che eviti questo “mercato”, a volte poco simpatico. Dovranno occuparsene Pagnozzi e Petrucci.

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