IL ROMANISTA. C’è Brighi quello che non vede i rigori

Brighi

(F.Bovaio) – Roma-Lecce sarà diretta dal romagnolo Christian Brighi, che stando alle tabelle di rendimento stagionali è finora uno dei peggiori arbitri di questo campionato, tanto che si vocifera già di una sua dismissione a fine stagione.

Molti gli errori che ha commesso in questa prima fase del torneo, nella quale ha diretto 4 partite con 2 vittorie casalinghe, 1 esterna e 1 pareggio. In Palermo-Inter 4-3 non diede un penalty ai nerazzurri per un salvataggio di mano sulla linea che avrebbe dovuto lasciare i siciliani in dieci. In Siena-Chievo 4-1 non diede un rigore ai toscani e non vide la gomitata da espulsione rifilata da Cesar a Destro. In Novara-Catania 3-3 non vide un penalty per i piemontesi, mentre in Parma-Atalanta 1-2 non ne diede uno evidente agli emiliani. Insomma, in ognuna delle gare che ha diretto ha commesso un errore. Occhio dunque, specialmente in area di rigore, dato che Brighi sembra proprio non accorgersi di quello che vi accade. E poi con lui la Roma non ha neanche dei bei precedenti, visto che in 6 gare di campionato ha vinto appena 2 volte, perso 3 (tra le quali il disastroso Genoa-Roma 3-1 del 25-9-2008 in cui sbagliò tutto) e pareggiato nel 2-2 col Parma lo scorso 27 febbraio, l’ultima volta che lo ha avuto.

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