IL ROMANISTA. Borini out 5 settimane, Juan 2. A Novara neanche Pizarro

Fabio Borini

(C.Zucchelli) – Un allenamento sereno, fatto di sorrisi, esercitazioni tre contro tre e tiri in porta, con un lavoro più blando per chi ha giocato sabato e più intenso per chi invece non è sceso in campo. Ad assistere all’allenamento c’era anche l’ex Carlos Bianchi, oltre a qualche tifoso che ha esposto uno striscione: «So’ fiducioso perché della Roma so’ tifoso». A Novara mancherà – e non è una novità – Francesco Totti, che ieri ha svolto ancora differenziato scendendo in campo più tardi rispetto ai compagni. Il Capitano dovrebbe tornare col Lecce dopo le due settimane di sosta. A Novara non ci saranno neanche Lobont, Juan e Borini. Per questi ultimi due lo stop sarà lungo: 2 settimane per Juan (considerando che il brasiliano è recidivo a Trigoria ci andranno coi piedi di piombo) e 5 per Borini, che potrebbe tornare direttamente dopo la sosta di Natale. «Borini e Juan – si legge in un comunicato della Roma – sono stati sottoposti a esami clinici e strumentali che hanno evidenziato per Borini una lesione muscolare al flessore della coscia destra, con prognosi di 5 settimane; per Juan si è evidenziata una contrattura al flessore coscia sinistra che richiederà una prognosi di 2 settimane». A Novara mancherà anche Pizarro: «Il calciatore – fa sapere la società – sosterrà sedute fisioterapiche per alcuni giorni a causa di una distorsione ginocchio destro, subita nei minuti finali di Roma-Milan». Hanno svolto differenziato anche Rosi e Kjaer. Aleandro ha ancora qualche problema al piede residuo di uno scontro con Radu al derby mentre il danese, alla vigilia di Roma-Palermo, ha accusato un fastidio muscolare. Entrambi dovrebbero recuperare per sabato, ma se oggi o domani dovessero ancora fare differenziato Luis Enrique, come d’abitudine, difficilmente li convocherà. Convocazione che, invece, dovrebbe arrivare per Cicinho, ormai completamente ristabilito. Difficile ipotizzare la formazione che affronterà la squadra di Tesser, anche se qualche certezza c’è: Stekelenburg in porta, Burdisso e (ad oggi) Heinze in difesa, José Angel a sinistra, De Rossi in mezzo al campo. Pjanic dovrebbe essere spostato a centrocampo. Ieri, Miralem ha assicurato di «avere superato l’infortunio e di stare molto meglio». Assieme a lui ci saranno De Rossi e uno tra Gago (che su Twitter ha scritto: «I risultati non sono buoni. Dobbiamo migliorare molto. C’è ancora molto tempo per raggiungere lo scudetto») e Perrotta. Lamela potrebbe partire dal primo minuto come trequartista. Davanti ci saranno Osvaldo e uno tra Borriello e Bojan, col primo favorito. L’attaccante italo-argentino, a secco da tre partite, si è raccontato intanto alla rivista La Roma spiegando come ha vinto la diffidenza di molti tra tifosi e addetti ai lavori: «Ero molto arrabbiato per le critiche dopo le prime due giornate di campionato. Ma, a differenza del passato, mi hanno dato uno stimolo maggiore». La speranza è che lo stimolo non si sia esaurito e che da sabato torni a segnare: la Roma ha bisogno anche dei suoi gol.

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