AS ROMA. Sannino: “La Roma è un esempio da seguire”

Giuseppe Sannino


Giuseppe Sannino, 
allenatore delSiena, intervistato da calciomercato.it ha parlato anche diLuis Enrique: “Forse il segno che qualcosa sta cambiando. Società come l’Udinese ed ora la Roma sono un esempio di come si debba tutelare il lavoro di un allenatore quando si crede in lui.Luis Enrique ha portato una nuova idea di calcio, tutti parlano di lui, ha trasmesso a molti una gran voglia di fare calcio in modo diverso. Un calcio totale dove il giocatore non si occupa solo del suo ruolo ma è pronto ad interpretare anche ruoli diversi dal suo. Il calcio di Luis Enrique è un calcio fatto di intelligenza e dipende da quanto lui voglia sobbarcarsi oneri ed onori. Personalmente l’idea di calcio totale del tecnico della Roma è molto vicina alla mia – spiega Sannino – Ma il novanta per cento degli allenatori si scontra con una realtà ben diversa da Udinese e Roma che hanno sposato in toto le idee dei loro tecnici. La Roma sta difendendo il credo calcistico di Luis Enrique e lo sta proteggendo e sono sicuro che i risultati arriveranno. Se anche altre società difendessero i loro alleantori come fanno la Roma e l’Udinese sarebbe davvero un salto di qualità. Io non capisco e non mi rassegnerò mai al fatto che la colpa è sempre e solo degli allenatori. Quando vedo che una società come la Roma che difende le scelte del suo alleantore e lo protegge io sono felice per Luis Enrique ma sopratutto per il valore che si da all’uomo. Spero che molte altre società imparino da Roma ed Udinese”.
Sul successo di Mancini e Spalletti all’estero Saninno risponde: “Mi lasci dire con un pizzico di orgoglio che i tecnici italiani sono i migliori. L’alleantore italiano è il più completo in assoluto sotto tutti i punti di vista e specie quello tattico. Lo confermano i calciatori stranieri quando vengono da noi e questo dice tutto. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che facciamo e di come esportiamo le nostre idee all’estero. Non mi sorprende che Mancini e Spalletti stiano dominando i rispettivi tornei, sono abili e preparati. Anche Ancelotti ha fatto molto bene fuori dall’Italia e sono convinto che dimostrerebbero il loro valore ovunque”.

 

 

Fonte: calciomercato.it

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