IL FATTO QUOTIDIANO Minacce ultrà ai giocatori: niente derby

(V. Cattano) Tutti in piazza a festeggiare... ha vinto il popolo nocerino”. Proprio così.Senza mezzi termini. Dopo aver determinato ieri pomeriggio una partita farsa durata appena venti minuti, e la chiusura anticipata del derby Salernitana – Nocerina (sfida valida per il campionato di Lega Pro A, girone B) un gruppo di ultras

IL TEMPO Garcia: “Colpa delle assenze. Ma siamo primi”

(A. Serafini) Un altro scricchiolio, amaro e pesante per le dinamiche in cui si è manifestato.Nonostante tutto non riesce proprio a mostrare preoccupazione Rudi Garcia, deluso, ma decisamente lucido nell'analisi della partita appena conclusa. I demeriti dei suoi ragazzi fanno parte di un inizio di stagione, che nonostante tutto, rimane esaltante:

GAZZETTA DELLO SPORT Quanto ci manca Totti

(C. Zucchelli) «Non cerchiamo alibi». A fine partita la delusione nello spogliatoio della Roma è tangibile: i giocatori discutono con toni concitati con l’arbitro, ma poi, quando uno dei senatori si presenta davanti ai microfoni, l’orientamento è quello di parlarne poco: «Abbiamo creato molto e fatto una buona prestazione — ammette Morgan

LEGGO Capito, la Roma non deve vincere

(F. Balzani) Visto Giacomelli dopo il Banti di Torino, ci domandiamo se sia del tutto casuale che, dopo la grandine caduta sulla Fiorentina, capitino una serie di episodi negativi a un’altra outsider. Ci domandiamo come mai gli arbitri meno esperti e meno bravi finiscano a dirigere le gare della prima in classifica. Ma forse facciamo male

IL ROMANISTA De Sanctis: “Un peccato, ma ci siamo”

(V. Meta) La voglia di parlare è poca, e infatti per quasi un’ora la zona mista dell’Olimpico dopo l’1-1 beffa col Sassuolo è tutta una sfilata di facce più arrabbiate che deluse. Il secondo pareggio consecutivo, arrivato all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero in una giornata che sembrava fatta apposta

IL TEMPO Roma prima e triste

(T. Carmellini) La flessione giallorossa è evidente e forse per certi versi fisiologica per una squadra che fin qui ha fatto miracoli, ma che se gioca con le riserve non può garantire lo stesso rendimento. E sarebbe riduttivo addossare al poveroGiacomelli, arbitro giovane e inesperto che non avrebbe mai dovuto

IL MESSAGGERO Garcia: “C’è mancata la cattiveria”

(S. Carina) Mastica amaro. Il pareggio di Berardi ancora non gli è andato giù. Glielo si legge sul volto a Garcia che però, almeno a parole, non fa drammi: «Siamo tutti delusi, ma questa frustrazione servirà per il futuro. Non abbiamo sofferto ma dovevamo chiudere prima la gara. Non ci siamo riusciti e abbiamo subito

IL MESSAGGERO De Rossi e Florenzi in lista, Parolo e Criscito le novità

(U. Trani) Prandelli chiama 28 giocatori per le amichevoli della Nazionale contro la Germania (venerdì a Milano) e la Nigeria (lunedì a Londra). Tornano Criscito, fuori da 13 mesi, e Parolo, assente dal marzo 2011. Appuntamento domani alle ore 12 a Coverciano. Questi i convocati. Portieri: Buffon (Juventus), Marchetti (Lazio), Sirigu (Psg);

IL ROMANISTA Essere tifosi della Roma

(T. Cagnucci) Uno a uno, embé? Uno a uno contiamo chi ci crede e chi no. Uno a uno si accomodino signori tutti quelli che non lo fanno, tutti quelli che oggi è finito tutto e che magari due settimane fa parlavano di Circo Massimo a Fiumicino, quelli che "tanto non è pe'

CORRIERE DELLA SERA Roma stop

(L. Valdiserri) La metà bianconera di Domenico Berardi, talento fumantino classe 1994, esulta due volte al 94’ quando segna per il Sassuolo e per la Juve, che previdentemente ne ha già acquistato il 50%. La Roma, che prima sapeva soltanto vincere, incappa nel secondo pareggio consecutivo, dopo quello contro il Torino.

GAZZETTA DELLO SPORT De Sanctis: “Una Roma sprecona”

(C.Zucchelli) «Non cerchiamo alibi». A fine partita la delusione nello spogliatoio della Roma è tangibile: i giocatori discutono con toni concitati con l’arbitro, ma poi, quando uno dei senatori si presenta davanti ai microfoni, l’orientamento è quello di parlarne poco: «Abbiamo creato molto e fatto una buona prestazione — ammette Morgan De

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