Tag: roma borini

(A. Pugliese) - Quando passò da un sponda all'altra del Tevere, nell'estate del 1997, Francesco Totti era un po' timoroso. Poi conobbe meglio Zdenek Zeman e ne rimase illuminato. Il boemo lo chiamava «stella», lui ringraziava a suon di gol e prestazioni chic all'ala sinistra, come si definiva allora lo

(Corriere dello Sport) - Tredici anni dopo. Con qualche cicatrice in più sulla pelle e nell'anima. Come in Dumas, come in un romanzo, i due moschettieri un po attempati si ritrovano per dare ancora battaglia e tentare le ultime grandi imprese. In giallorosso. Zeman-Totti, garanzia di gol e spettacolo. [...]

(A. Austini) - Un’altra Roma. Ancora più giovane, alleggerita di qualche inutile peso, con tanti piedi buoni e gambe reattive. Zeman e Sabatini la vogliono così, diversa da quella che si stava costruendo per Luis Enrique, ma neanche troppo. Il ds e il nuovo allenatore si stanno confrontando quotidianamente sulle

(Il Tempo) - Zeman e Sabatini la vogliono così, diversa da quella che si stava costruendo per Luis Enrique, ma neanche troppo. Il ds e il nuovo allenatore si stanno confrontando quotidianamente sulle mosse di mercato e da domani, o al più tardi mercoledì quando è prevista la presentazione ufficiale

(D. Galli) - "Vincenzo Cangelosi ha un viso antico, da scudiero medievale. Silenzioso come il suo Cavaliere ". È così che Giuseppe Sansonna, il regista di "Zemanlandia", fantastico spaccato sulla favola foggiana, tratteggiava qualche anno fa la figura del numero due, del vice Boemo, del vice allenatore per antonomasia. Di Vincenzo