G-L1M4S2TMG9

GAZZETTA GIALLOROSSA La perfetta domenica da suicidio: Iago ‘mattatore’, Castan al veleno. E l’intervista di Ilary fa già scalpore

(di K. Karimi) - Già lo scomodo orario delle 12.30, non considerando eventuali effetti di un caldo post-estivo ancora piuttosto fastidioso, faceva presagire ad una domenica non così fortunata per la Roma. Ieri, 25 settembre, si è consumato il classico suicidio perfetto per i colori giallorossi. Merito anche del Torino,

IL TEMPO Ponzio Pilato Prandelli: colpa di Destro e Rossi

(M.Ciccognani) - Umiliato, offeso e strapazzato. Povero Cesare. Che di pensieri per la testa ne ha tanti, dai giocatori da mandare in campo in Brasile visto che l’esordio si avvicina a grandi falcate, sia al modulo tattico. Tanti pensieri, e adesso deve pure perdere tempo a rispondere. A chi? A Pepito Rossi in

CORRIERE DELLA SERA La rivoluzione indispensabile

(B.Tucci) - Dimentichi la Roma quel che è accaduto nelle ultime tre giornate di campionato. O, meglio, rifletta su quel che è successo e suggerisca al d.s. Sabatini di intervenire in fretta sul mercato per dare alla squadra giallorossa un respiro più ampio. Il segnale è chiaro: la Roma, così com’è,

CORRIERE DELLA SERA Serie A, il torneo della noia. Venti squadre sono troppe

(F.Monti) - Venti squadre in campionato sono troppe ed è venuto il tempo di tornare a 18. L’allargamento, nato nel 2004- 2005, nella stagione successiva a quella del caso Catania, era destinato a rappresentare una parentesi temporale, e come tale di breve durata. Invece va avanti da dieci anni. Sulla necessità di

IL TEMPO Il ct azzurro avrebbe dovuto chiamarlo “codice etichetta”

(G.Giubilo) - Sulla questione morale, che rende agitata questa marcia di avvicinamento dell’Italia al Mondiale, viene in mente un’interpretazione, personalissima. Che tutto possa nascere da un difetto di comunicazione all’atto della creazione, da parte di Cesare Prandelli, del famigerato codice etico. Potrebbe trattarsi, in realtà, di un «codice etichetta». E, dunque, se a un

Top