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Lazio-Roma: arbitra Mazzoleni

Sarà Paolo Silvio Mazzoleni, della sezione di Bergamo, a dirigere il derby tra Lazio e Roma in programma sabato alle 20.30 allo Stadio Olimpico. Vuoto e Paganessisaranno gli assistenti, con Chiffi come IV uomo. Calvarese e Peretti, infine, saranno rispettivamente Var e Avar dell'incontro. Questo il programma completo delle designazioni: ATALANTA –

Trigoria: sala video, attivazione muscolare e fase tattica. Manolas in gruppo. Differenziato per Under

Trigoria

A due giorni dal derby contro la Lazio, la Roma di Di Francesco continua la preparazione a Trigoria. La seduta odierna è iniziata in sala video, quindi la squadra si è spostata in palestra per svolgere il riscaldamento. Poi, in campo per l’attivazione muscolare e la successiva fase tattica. Rientro in gruppo anche per Manolas, a

Il Messaggero La Capitale nel pallone

Di Francesco

(M. Ferretti) - Si dice, da sempre: il derby sfugge a qualsiasi pronostico. Cioè, i valori assoluti di Roma e Lazio nella stracittadina molto di frequente vengono azzerati. E, si dice ancora, chi non è favorito spesso porta la vittoria a casa. Ok, va bene: ma chi adesso, tra Roma e Lazio, gode dei favori del

Mancini: “Era tutto fatto per De Rossi al Manchester City. Poi mi chiamò e mi disse…”

Più di venti anni di Roma, giocatore e allenatore della Lazio prima, ct della Nazionale oggi. «Una città cambiata, sicuramente peggiorata rispetto a quando sono arrivato. Ma resta la migliore del mondo». Roberto Mancini, con l'orgoglio di aver vinto qui e di non essere mai stato detestato dai rivali, in questo caso i romanisti. «Mi

La Repubblica Dzeko a caccia del primo gol all’Olimpico. Nel tridente con Zaniolo ed Elsha. Ünder ko

Dzeko

(F. Ferrazza) - Riparte da Dzeko, Di Francesco, puntando sulla voglia del centravanti di segnare finalmente all’Olimpico. Già, perché il paradosso stagionale del numero nove è legato a un dato piuttosto curioso: Edin non ha infatti ancora segnato all’Olimpico, in campionato, per un digiuno casalingo che pesa sulle spalle del

Il Tempo Manolas prova. Juan Jesus sfida Marcano

Manolas

(A. Austini) - Sarà una giornata cruciale per la formazione della Roma nel derby. L’anti-vigilia a Trigoria servirà soprattutto a sciogliere le riserve su Manolas. Il greco ieri ha svoltolavoro individuale sul campo, con lo scarpino «lento» per non sollecitare troppo la caviglia colpita da Molinaro a Frosinone e oggi proverà a forzare. Sta

Il Messaggero Roma: assetto variabile

Di Francesco

(S. Carina) - Un derby vinto con il 4-3-3 (2-1, il 18 novembre del 2017), un altro con il 4-2-3-1 (3-1 dell’andata, 29 settembre). Uno con Florenzi terzino, l’altro con il nazionale azzurro esterno alto. Il primo con uncalciatore di fantasia all’ala, l’altro nella posizione più consona dietro Dzeko. E

El Shaarawy: “A Roma mi trovo bene, voglio restare. Il derby? Vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi”

El Shaarawy

Stephan El Shaarawy, uno degli attaccanti più in forma della Roma, ha rilasciato una lunga intervista in vista del derby in programma sabato e della sfida di Champions League contro il Porto. Queste alcune delle sue parole: El Shaarawy, la Lazio è la squadra che ha affrontato di più in carriera, segnandole tre reti in 13

Trigoria, palestra e seduta tattica. Terapie per Under. Individuale per Karsdorp, Kolarov, De Rossi e Manolas

Trigoria

Continua la preparazione della Roma in vista del derby contro la Lazio in programma sabato. La squadra è scesa in campo dopo aver svolto una prima fase in palestra e ha effettuato il riscaldamento. La seduta è incentrata sulla tattica con una partitella finale in conclusione dell’allenamento. Terapie per Under, lavoro individuale per Schick. Karsdorp, Kolarov, De Rossi e Manolas svolgono individuale programmato. GGR

Sabatini: “La Roma la sentirò sempre mia. Il Porto? I giallorossi arriveranno ai quarti. Pastore? Mi imbarazza vederlo così…”

Walter Sabatini, ex direttore sportivo della Roma, oggi alla Sampdoria, ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato del suo passato in giallorosso e di alcuni giocatori a lui legati come Javier Pastore: "Mi devo sottrarre da questa cosa di essere stato lo scopritore di Zaniolo, non è vero. Quando ero all'Inter ho solo

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