Zaniolo, muscoli e dieta: ecco il suo allenamento da marine per tornare in campo

Zaniolo

(C. ZUCCHELLI) – Nicolò Zaniolo è sempre stato molto attento al fitness e all’alimentazione, con le cadute tipiche di un adolescente che, magari, voleva mangiare una merendina in più e una verdura in meno. Nell’ultimo anno la sua vita è cambiata radicalmente, viste le due operazioni ad entrambe le ginocchia, e di conseguenza anche il suo stile di vita. Meno pallone e meno campo (purtroppo), più palestra e allenamenti a secco. “Un marine”, lo definisce chi lo conosce bene, soprattutto nelle ultime settimane quando, archiviato il Covid, ha intensificato il rientro in campo. Anche grazie a una consulente speciale: Chiara Nasti, la sua fidanzata, che è molto molto attenta a questo aspetto della vita, avendo anche una linea di costumi e lavorando molto sui social.

Per questo, tanto per fare un esempio, gli spuntini di Zaniolo sono diventati molti light e proteici: frutta, cereali, yogurt. E quindi kiwi, banane, lamponi a volontà, così come spremute e centrifughe, mentre prima magari si concedeva un panino in più o qualche biscotto. No a succhi pieni di zuccheri, sì a un pezzetto di cioccolata, magari fondente, che aiuta anche il buon umore. Stesso discorso per quanto riguarda i dolci: no a quelli preconfezionati, sì a quelli fatti in casa. Dallo chef di Trigoria (la sua crostata è adorata da tutti i calciatori) o magari dalla famiglia, anche se come ha raccontato divertito di recente su Instagram la fidanzata Chiara non è proprio una cuoca provetta almeno in fatto di ciambelloni e torte. Per quanto riguarda pranzi fuori (quando consentito) Zaniolo preferisce il pesce alla tipica cucina romana o comunque troppo condita. Un ristorante vicino casa o una gita a Ostia non gli dispiacciono, così come non gli dispiace un bicchiere di coca cola zero, anche in questo caso senza esagerare. È quasi completamente astemio e riesce a mantenere il regime alimentare studiato con il nutrizionista della Roma, Guido Rillo. Ridotto al minimo anche il vizio del fumo (sigaretta elettronica) perché in questa fase deve davvero stare attento ad ogni dettaglio.

Il fitness occupa una parte fondamentale della sua vita: Zaniolo ha sempre dovuto fare i conti con un fisico al di sopra della media, in famiglia anche la sorella Benedetta è molto alta e ben strutturata e tutti, compresi mamma Francesca e papà Igor, amano dedicarsi all’attività sportiva. Sul terrazzo della sua casa al Torrino, dove abita da qualche mese, ha costruito una sorta di piccola palestra con vista su Roma: pesi, elastici, fit ball, altri attrezzi specifici (soprattutto per le gambe) e tapis roulant, tutto quello che serve per allenarsi anche nei giorni di riposo. La foto pubblicata ieri dimostra che Zaniolo non solo non ha perso tono muscolare, ma anzi lo ha aumentato, frenandosi anche un po’ quando lo staff della Roma gli ha consigliato di non esagerare. A 21 anni ha voglia di tornare in campo e non perdere più neppure un minuto e sa che la sua massa muscolare comunque dovrà supportare due ginocchia già operate.

Ecco perché prima di ogni allenamento in campo, Zaniolo sa che dovrà fare sempre un lavoro propedeutico, ma questo non lo spaventa. Tra dieci giorni lo aspetta il ritorno in campo con la Primavera, prima di rientrare con Fonseca, e per questo si è tirato a lucido. Ha voluto rinforzare la massa, poi farà un tipo di lavoro improntato su elasticità e velocità. A casa, quando rientrerà a pieno regime, farà solo scarico e allungamento, perché sarà a Trigoria che metteranno a punto la macchina, cioè il fisico. Di certo, la rivoluzione che ha accompagnato la sua vita nell’ultimo anno, in e fuori, è arrivata anche a tavola e in palestra. Crescere significa anche questo.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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