DaGrosa: “La Roma è tra i club che abbiamo valutato in maniera preliminare. E’ solo una delle opzioni che sta valutando Pallotta”

James Pallotta
L’AS Roma è “uno dei tanti club” che l’uomo d’affari e investitore americano Joseph DaGrosa “hanno esaminato”, l’ha detto al telefono il presidente della società di private equity GACP Sportscon sede in Florida sulle ipotesi di un grande investimento nel calcio europeo.

DaGrosa, che l’anno scorso ha venduto la sua partecipazione nel Bordeaux e conferma di aver mollato l’opportunità di acquisire il Newcastle, sta portando avanti un’idea di creare un gruppo globale di club e accademie in stile City Football Group, partendo da quello che viene chiamato un “anchor club”, una società “base” idealmente della Premier League, insieme al suo socio in affari Hugo Varela.

“Posso confermare che l’AS Roma è uno dei numerosi club che abbiamo esaminato in maniera molto preliminare”, ha dichiarato al portale in un’intervista. “Penso che forse il nostro coinvolgimento sia stato esagerato dai nostri amici della stampa italiana. Sono sicuro che abbia molte opzioni e siamo solo una delle opzioni che sta prendendo in considerazione”. La Roma, interpellata dal portale, non ha voluto commentare le dichiarazioni.

DaGrosa ha descritto il mercato per gli investimenti nei club di calcio come un’opportunità per acquirenti e ha aggiunto di aver percepito la possibilità di acquisire società con uno sconto tra il 50-70% per via della pandemia di coronavirus.

In precedenza, la Roma era stata in procinto di concludere un accordo di acquisizione per 780 milioni di euro con il miliardario americano Dan Friedkin, amministratore delegato del Gruppo Friedkin, un consorzio privato di imprese e investimenti. Tuttavia, non è ancora del tutto chiaro se l’accordo sia ancora attuale. Secondo quanto riportato in Italia, l’ultima offerta per la Roma ammontava a 490 milioni di euro con un ulteriore costo di ricapitalizzazione di 85 milioni di euro.

DaGrosa, proprietario di Soccerex tramite la GACP Sports, ha affermato che Varela e la sua holding di piattaforme calcistiche, Kapital Football Group, avevano in programma di “investire un capitale tra i 700 milioni e 1 miliardo di euro nel tempo”.

Un ostacolo all’accordo è comparso a maggio quando è stato rivelato che gli azionisti di minoranza della holding che controlla l’As Roma avevano intentato un’azione legale di classe presso il Delaware Chancery Court sostenendo che il presidente del club, James Pallotta, e altri investitori stavano tentando di “spazzare via” gli azionisti di minoranza per attrarre un potenziale nuovo acquirente per la squadra italiana. Nel 2011 Palotta ha acquistato i due terzi delle azioni della Roma per 100 milioni di dollari. Il club ha registrato una perdita al lordo delle imposte di 86,4 milioni di euro al 31 dicembre e le entrate sono diminuite di 40,2 milioni dai 94,6 milioni per aver partecipato all’Europa League invece che alla Champions League.

Fonte: OFFTHEPITCH.COM

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