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Le PAGELLE di Atalanta-Roma: Dzeko predica nel deserto. Spinazzola, distrazione fatale. Pellegrini, maledizione 2020

(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle del match di campionato tra Atalanta e Roma, terminato poco fa al Gewiss Stadium:

-ATALANTA-

Gollini 6; Toloi 7, Palomino 6.5, Djimsiti 6.5; Hateboer 6.5, De Roon 7, Freuler 6, Gosens 6; Ilicic 6 (Malinovsky s.v.), Gomez 7.5 (Muriel s.v.); Zapata 5.5 (Pasalic 7.5). All: Gasperini 7.

-ROMA-

Pau Lopez 6 – Nel primo tempo provvidenziale con un intervento in uscita su Gomez. Imparabili i sigilli di Palomino e Pasalic, lasciati soli in area di rigore.

Bruno Peres 5,5 – L’azzardo di Fonseca non è sbagliato, tanto che il brasiliano non risulta tra i peggiori in campo, anzi. Quando avanza dimostra la solita buona tecnica. Il problema sono le solite scelte sbagliate.

Fazio 5,5 – Lotta come può nonostante le tante settimane di panchina. A suo agio nel primo tempo, in netta difficoltà nella ripresa contro la velocità di Ilicic e Pasalic.

Smalling 6,5 – Se Zapata gioca una partita inerme è tutto merito suo. Fa tenerezza a tratti per come cerca di salvare una difesa giallorossa spesso allo sbando. Si deve ripartire da lui.

Spinazzola 4,5 – Brutto passo indietro. Soffre i cambi di passo di Ilicic e le accelerazioni di Hateboer. Fatale l’errore in area, quando sull’1-1 si dimentica di Palomino. La maledizione dei terzini continua.

Mancini 5,5 – Torna mediano dopo gli ottimi fasti autunnali, ma non si ripete. Tatticamente utile, ma viene spesso mangiato in velocità dal passo spedito di Freuler e De Roon. L’ammonizione lo condiziona non poco. (dal 68′ Veretout 5,5 – Si vede poco in mezzo al campo. Nel finale costretto a fare il difensore centrale).

Kluivert 6 – Ispirato ma ancora inefficace in zona offensiva. Punta continuamente l’uomo e regala qualche cambio di passo in ripartenza. Sulla trequarti è l’unico a dimostrare gamba e qualità. Esce troppo presto, vittima della rimonta-lampo dell’Atalanta. (dal 62′ C.Perez 4,5 – Non gli riesce nulla. Leggero, sbiadito. Troppo poco contro un’Atalanta che va a mille).

Pellegrini 4,5 – Ennesima serata storta di un 2020 finora orribile. Poco ritmo, zero imbucate azzeccate, soffre la velocità del pressing e del gioco avversario. L’impressione è che a questi livelli abbia ancora tanto da imparare.

Mkhitaryan 5,5 – Primo tempo diligente, schierato da mezzala si disimpegna in maniera discreta senza strafare. Tende a scomparire nella ripresa, con troppe giocate fallite.

Perotti 5 – Un solo cambio di passo, nel primo tempo, per mettere in difficoltà la difesa atalantina. Per il resto è impalpabile, oscurato dalla fisicità di Toloi e Hateboer. (dal 78′ Villar s.v. – La personalità c’è. Per i giudizi attendiamo altri momenti).

Dzeko 7 – Oggi non gli si può rimproverare nulla. Lotta come un leone, si comporta da leader e predica nel deserto. Non a caso il gol della Roma nasce da un suo pallone scippato a Palomino e concretizzato dallo stesso numero 9. Meriterebbe dei partner d’attacco all’altezza.

All. Fonseca – il ragionamento su di lui dovrebbe essere molto approfondito. Come nel derby la Roma dimostra che quando riesce a produrre intensità può giocarsela con chiunque. I problemi sono però due. Primo è difficile poter tenere il ritmo elevato per tutti i 90’ e per più gare consecutive. Rischia di essere utopico. Secondo non si possono fare le nozze con i fichi secchi, e quindi provare a dominare il gioco con un centrocampo del genere. Detto questo sembra anche lui essere destinato a finire sul banco degli imputati in una stagione che da promettente si sta velocemente trasformando in fallimentare.

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