Cibo e stretching. Ecco come Nzonzi resta…Mondiale

Nzonzi

(…) Da quando è a Roma Steven Nzonzi ha perso peso, ha iniziato a privilegiare un’alimentazione mediterranea e con pochi condimenti e sta facendo un lavoro di prevenzione sugli infortuni come mai prima. (…) Non si ferma mai, Nzonzi, e per giocarsi nel migliore dei modi «una delle occasioni più importanti della carriera» ha scelto di affidarsi, con frequenza, alla «Mixed Massage», un’agenzia di Londra specializzata in massaggi, medicina olistica e alternativa e fisioterapia. La sede è in Inghilterra, sulle rive del Tamigi, ma i suoi dipendenti si spostano in tutta Europa: qualche giorno fa sono stati a
casa di Nzonzi per la seconda volta in pochi mesi. (…) Per il club si tratta di collaboratori che aiutano il giocatore a rendere al meglio e quindi, se questo serve a farli lavorare più sereni, non ci sono problemi. Di questi tempi, soprattutto, ogni cosa può essere utile alla causa.

Nzonzi è il centrocampista che corre di più, e in questo senso il lavoro di allungamento dei muscoli e di corretta postura che fa a parte è preziosissimo: «Steven — si legge sulla pagina Facebook della società che collabora con lui — fa sessioni regolari per scaricare le tossine che si accumulano nei suoi muscoli. Quando ce ne sono troppe iniziano a perdere la loro elasticità e aumenta il rischio di infortuni, dalle lesioni agli strappi. Per questo è importante riscaldarsi bene, fare molto stretching dopo l’allenamento, fare la sauna o il vapore una o due volte a settimana, fare l’idromassaggio, mangiare bene e dormire molto». Tutte cose che Nzonzi, soprattutto negli ultimi mesi, fa con estrema regolarità. (…)

Fonte: GazzettadelloSport

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