Roma, quante stelle. Assalto a Pastore per brillare in attacco

Dopo 17 anni di astinenza, chi più del tifo giallorosso ha voglia di «governare» la Serie A? E allora la dirigenza sta preparando per la prossima stagione una squadra che davanti ha tutti i crismi per definirsi stellare. A cominciare dal fatto di più stretta attualità, cioè l’interesse della Roma per Javier Pastore del Psg. A 29 anni (tra due giorni) e ad un anno dalla scadenza del contratto, l’argentino – per tornare in Italia con un ruolo da protagonista assoluto che il club francese non può garantire quasi a nessuno – sarebbe disponibile anche ad abbassarsi sensibilmente l’ingaggio, a fronte di un quadriennale. E allora, quello che due settimane fa appariva una chimera, adesso potrebbe concretizzarsi, sempre che il Psg accetti l’offerta di 15 milioni (più 3 di bonus), e Pastore uno stipendio da circa 4 milioni, bonus compresi. […]

La rivelazione della seconda metà dello scorso campionato è turca e si chiama Cengiz Under. A 20 anni, gli 8 gol segnati da febbraio in poi l’hanno messo in vetrina, ma la Roma ha rifiutato le (tante) proposte giunte sulle scrivanie di Trigoria, fra cui i 30 milioni offerti dal Barcellona, che già avrebbero fruttato una eccellente plusvalenza (era stato pagato circa 15 milioni, bonus compresi).[…] Anche se manca l’ufficialità da comunicato, a 19 anni Justin Kluivert è già entrato nel cuore dei tifosi giallorosso, vista l’accoglienza da star che gli hanno riservato a Fiumicino quasi trecento persone […] Le qualità sembrano esserci tutte, mentre l’esperienza necessariamente deve ancora arrivare.

Come quinta stella scegliamo il 25enne marocchino dell’Ajax – centrocampista con spiccate attitudini offensive – che in questi giorni è protagonista al Mondiale. In realtà la trattativa è ancora aperta (il club olandese chiede almeno 30 milioni), ma chissà che l’improvviso ritorno di fiamma per Pastore non porti i «Lancieri» ad abbassare le pretese. In ogni caso, il giocatore piace tantissimo ed a questo punto, forzando la mano, pensate cosa sarebbe un 4-2-3-1 che dalla cintola in su vedesse in mediana Pellegrini e Ziyech, e poi in attacco – in appoggio a Dzeko – Under, Pastore e Kluivert.

Fonte: Gasport
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