(K. Karimi & A. Papi) – Ecco voti e pagelle assegnate ai calciatori di Crotone e Roma dopo il 2-0 per i giallorossi di oggi pomeriggio:
-CROTONE-
Cordaz 6; Faraoni 6.5, Ceccherini 6, Capuano 5, Martella 6.5; Benali 5.5, Mandragora 5.5, Stoian 5 (Simy 6); Ricci 6, Trotta 5, Nalini sv (Barberis 5, Crociata sv). All: Zenga 5.5
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-ROMA-
Alisson 7.5 – Con le mani, con i piedi, di testa. Uno show tra dribbling e parate, nonostante il divario tecnico tra le due squadre deve metterci del suo per tenere la porta inviolata. Rischia troppo solo nel primo tempo per un tentativo di palleggio evitabile contro Trotta e Benali.
Bruno Peres 6.5 – Finalmente positivo e propositivo, dopo la nascita del secondo figlio scende in campo concentrato e attento. Buone sgroppate sulla fascia, ma non rinuncia a qualche leziosismo di troppo ancora da evitare.
Fazio 6 – Nel primo tempo gestisce bene la fase difensiva, reggendo il confronto con fisicità ed eleganza. Macchia la prova con un erroraccio su Trotta che poteva costar caro alla sua squadra. Si salva nel finale col piedone negando a Simy la rete della bandiera.
Juan Jesus 6.5 – Anche per lui una prova concreta ma con qualche piccola sbavatura, ma si dimostra il migliore in fase difensiva e anche abile a non far pesare l’assenza dello straripante Manolas degli ultimi tempi. Se la cava sempre.
Kolarov 7 – Torna ad essere il regista laterale della Roma come ad inizio stagione. Preponderante e difficilmente distratto, serve ad El Shaarawy il pallone al bacio del vantaggio giallorosso.
Gonalons 5.5 – Ancora lontanissimo dalla forma migliore, visto che sbaglia sia nell’idea che nell’esecuzione. Una buona percentuale della prova insufficiente è anche dovuta alla componente psicologica e alla forma fisica precaria. Dopo il 2-0 sembra togliersi di dosso un po’ di ruggine.
Pellegrini 6 – Alterna giocate da 8 ed errori banali da 4 in pagella. Inappuntabile per movimenti ed applicazione tattica, meno brillante in fatto di qualità. Dal 66′ Strootman 6 – Entra bene in campo, utile nel gestire le ripartenze dei suoi.
Nainggolan 7 – Accenni del vero ninja. Cresce con il passare dei minuti tornando a mettere il suo marchio sulla vittoria con una grande sventola da fuori. Finisce tra i crampi senza mollare.
Gerson 5 – Spaesato e troppo leggero, la conferma che questo ruolo può interpretarlo solo in gare di contenimento. Dal 71′ Florenzi 6 – Entra per dare fiato e corsa sulla fascia destra, applaudito dallo ‘Scida’ come ex di turno. Sfiora il colpo del k.o. nel finale.
Dzeko 6 – Catalizzatore del gioco giallorosso, i palloni offensivi transitano tutti dai suoi piedi. L’impegno è encomiabile, ma dopo aver sprecato il gol facile facile del 2-0 torna ad incupirsi ed a mettere più caos che brillantezza. Di Francesco non se ne priva neanche nel finale.
El Shaarawy 6.5 – La sblocca lui con un ottimo movimento da centravanti sotto porta. Uno dei più propositivi nel venire a giocare il pallone tra le linee. A volte un pizzico di cattiveria in più non guasterebbe. Dal 83′ Ünder s.v – Troppo poco spazio, anche se fallisce in contropiede il gol del 3-0.
All. Di Francesco – Il risultato era la cosa più importante. Nonostante la stanchezza la squadra tira fuori una prestazione di buon livello nella prima frazione, salvo concede troppo nella ripresa. Il turnover viene ben assorbito dalla squadra, forse i cambi in corsa potrebbero essere leggermente anticipati. Ora la sosta per riprendere le forze e preparare la fase più dura e ambiziosa della stagione.
GGR