Chievo-Roma, i precedenti: nel dicembre 2012 l’unico successo dei veronesi

Dritti, senza sosta. Per crescere ancora. La Roma di Eusebio Di Francesco, reduce dallo splendido primato ottenuto nel girone “terribile” di Champions League, è pronta a concentrarsi di nuovo sul campionato. Domani, alle 12.30, c’è la delicata trasferta al Bentegodi contro il Chievo. Sono 15, fin qui, le sfide tra le due formazioni in Serie A in terra veneta: il bilancio recita 6 successi romanisti, 8 pareggi e un solo trionfo dei clivensi.

Lo scorso anno il match si disputò il 20 maggio, in occasione della penultima giornata. Fu un confronto vibrante, spettacolare e pieno di gol: 3-5 il risultato finale. Sugli scudi, in casa Roma, Mohamed Salah e Stephan El Shaarawy, entrambi autori di una doppietta (di Dzeko il 5° gol). Per il Chievo a segno Castro e due volte Inglese. Il segno X manca dal 6 gennaio 2016: pirotecnico 3-3 con Sadiq, Florenzi e Iago Falque goleador giallorossi. Di Paloschi, Dainelli e Pepe i sigilli veronesi. L’unico successo interno degli scaligeri contro la Roma risale al 16 dicembre 2012: 1-0 firmato Sergio Pellissier. I trionfi romanisti più larghi di sempre sono i due 3-0 datati 22 dicembre 2001 (reti di Emerson, Samuel e Tommasi) e 7 dicembre 2003 (Totti, Mancini e Cassano). Entrambe le volte con Gigi Delneri e Fabio Capello a sfidarsi sulle due panchine.

La Roma, pareggiando 1-1 col Genoa lo scorso 26 novembre, ha interrotto la striscia record di 12 vittorie esterne consecutive in Serie A. Dal 29 gennaio non si perde in trasferta: 3-2 a Marassi contro la Sampdoria. Relativamente al campionato, i giallorossi hanno sempre segnato lontano dall’Olimpico nel 2017. Dopo Juve-Roma 1-0 del 17 dicembre 2016 sono arrivate ben 16 gare di fila con almeno un gol all’attivo. Il Chievo, fra le mura amiche, ha fin qui racimolato 11 punti in 7 partite, frutto di 3 successi, 2 pareggi e 2 sconfitte. Solo Lazio e Milan sono riuscite a battere i veneti al Bentegodi. Rolando Maran ha sfidato 7 volte i capitolini in carriera, ottenendo una vittoria (ai tempi del Catania, gennaio 2013, 1-0 firmato Gomez al Massimino), tre pari e tre ko.

Alessio Nardo

Top