Gazzetta dello Sport Ecco Karsdorp pupillo di Monchi. E per DiFra c’è un’arma in più

Quattordici maggio, quattordici ottobre: 5 mesi dopo Rick Karsdorp è pronto a tornare. Magari solo in panchina, almeno contro il Napoli, ma se la prossima settimana non ci saranno sorprese o ritardi, l’olandese sarà convocato per la prima volta in questa stagione. E potrà mettere fine a un calvario lungo come e quanto una lesione al crociato (Rüdiger un anno fa rimase fuori meno tempo) e complicato – scrive la Gazzetta dello Sport – anche da un trasferimento in una nuova realtà, con tutto quello che comporta quando vorresti farti subito vedere e invece sei costretto ad aspettare.

Da lunedì l’olandese dovrebbe riprendere a lavorare coi compagni a tutti gli effetti, per rientrare gradualmente in campo (i carichi saranno decisi di giorno in giorno a seconda delle sue condizioni) e prendersi il posto sulla fascia destra, visto che sulla carta è lui il terzino destro titolare. Tanto che è stato il secondo acquisto di Monchi – dopo Moreno -, ma è l’unico che ancora non si è mai visto. Per questo, da Trigoria, su Karsdorp arrivano poche informazioni e spesso con il condizionale. Monchi è convinto di aver sistemato la fascia della Roma per parecchio tempo («ve ne accorgerete, cosa sono pochi mesi su un contratto di 5 anni», ha detto), adesso però anche lui, come tutti i romanisti, aspetta le risposte del campo. Sa che il talento c’è, ma che ci potrebbe essere bisogno anche di tempo per conoscere il nuovo campionato.

Top