Champions League, l’Italia avrà diritto a 4 posti nella fase a gironi 2018-2019

In base alle liste d’accesso revisionate per le competizioni europee per club, rinnovate a partire dal 2018, le prime quattro federazioni del ranking avranno diritto a quattro posti nella fase a gironi di UEFA Champions League, mentre le federazioni al quinto e sesto posto avranno diritto a due posti nella fase a gironi e a un posto nei turni preliminari riservato alle squadre terze in classifica.

Spagna, Germania, Inghilterra e Italia si sono confermate ai primi quattro posti del ranking per federazioni, indipendentemente da ciò che accadrà nei quarti di finale, e a prescindere dall’esito delle due competizioni per club. Nonostante il quinto posto della passata stagione, il Portogallo è uscito dalle prime sei posizioni e dato che tutte le squadre portoghesi sono fuori dall’Europa, non sarà per loro possibile superare né Francia né Russia (tra le prime sei per la prima volta dal 2010).

Le nazioni dal settimo al decimo posto avranno diritto a un posto nella fase a gironi e a uno nei preliminari. Attualmente occupano queste posizioni Portogallo, Ucraina, Belgio e Turchia. Le squadre vincitrici dei campionati di Repubblica Ceca e Svizzera, rispettivamente all’11° e 12° posto, avranno invece diritto a un posto negli spareggi nonché a un posto nella fase a gironi di UEFA Europa League.

Nel ranking per club i calcoli cambieranno a partire dal 2018, ma per la prossima stagione rimarrà tutto invariato. Il Real Madrid continua a guidare la classifica davanti al Bayern Monaco con più di dieci punti di vantaggio, mentre Barcellona, Atlético  Madrid e Juventus sono le squadre che chiudono la top five. Tra i club che hanno guadagnato più posizioni c’è il Monaco (balzato dal 58esimo al 32esimo posto al termine della passata stagione) e il Leicester City, new entry al 56esimo.

Fonte: Uefa.com

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