( K. Karimi & A. Papi) – Le pagelle della vittoria della Roma sul Cagliari, che porta i giallorossi a -1 dalla Juventus:
Szczesny 6 – Mai seriamente impegnato, si fa notare per un paio di uscite fuori area (una anche a vuoto) come a frenare i tentativi sporadici dei sardi.
Manolas 6 – Normale amministrazione, ma l’impressione è che soffra da esterno nella difesa a tre. Meglio quando a fine primo tempo si torna a quattro. Nel finale palesa i soliti limiti di sopportazione del dolore.
Fazio 7 – Ancora una prova da pilastro, annulla completamente Borriello. Sta giocando talmente bene da sembrare più veloce rispetto ad inizio stagione.
Rüdiger 6,5 – Dove lo metti sta, esterno destro o centrale difensivo a sinistra. Lascia pochissimo spazio agli avversari utilizzando al meglio la sua prorompente fisicità. Impreziosisce il tutto con l’assist vincente per Dzeko.
Bruno Peres 5,5 – La prima parola che ci viene in mente pensando alla sua prestazione è ‘confusione’. Sbaglia troppe scelte decisive e si permette di fallire anche un gol clamoroso. Mezzo voto in più per la vittoria.
De Rossi 6,5 – Sembra essere tornato ad una buona condizione fisica, trovando nella nuova modalità di gioco la sua esaltazione. Fa dell’equilibrio il suo punto di forza, cucendo con discreta precisione il giro-palla.
Strootman 6,5 – Partita simile a quella del collega De Rossi, tanto lavoro oscuro e qualche tentativo di inserimento. Il frutto di questi tre 1-0 consecutivi è anche la crescita dell’olandese.
Emerson Palmieri 6 – Ne’ carne ne’ pesce, unica giocata degna di nota in fase di spinta è il cross per la testa di Dzeko sulla traversa.
Nainggolan 7 – Non avrà spaccato la porta come contro la Sampdoria, ma fatica e sudore fanno parte sempre del suo dna. Si disimpegna anche giocando qualche metro più indietro, entrando spesso nel vivo della costruzione di gioco. Lo splendido tiro al volo respinto da Rafael meritava miglior sorte.
Perotti 6,5 – Gara a intermittenza, quando si accende tra finte e giocate sublimi è quasi imprendibile. Tende troppo spesso a nascondersi. Il suo problema è che quando calcia non è sempre come dal dischetto.
Dzeko 7 – Brividi per l’occasione clamorosamente fallita nel primo tempo, ma tira fuori il carattere e trova la zampata che regala tre punti alla Roma. 14 gol in 21 giornate, venti totali, sono un bottino di tutto rispetto. Giù le mani.
El Shaarawy 6 – Non si nota più di tanto, ma c’è la volontà di spaccare il mondo, stile vorrei ma non posso.
Paredes s.v. – Entra per gestire il pallone nel finale.
Vermaelen s.v.
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Spalletti – Quanta vittoria per 1-0 in stagione, segno di una Roma che ha cambiato pelle, da bella e scintillante a pratica e concisa. Più ‘capelliano’ del previsto, la difesa a tre è ormai un punto fisso. Il bello arriverà quando anche Salah e Florenzi saranno nuovamente a disposizione. La Juve è avvisata.