IL TEMPO Spalletti mette in vendita Dzeko

Dzeko
Dzeko

(A. Serafini) – Poche ore a disposizione, ma necessarie per Walter Sabatini e Luciano Spalletti, che ieri ha accolto il ds a pranzo nel suo locale per un normale punto della situazione sul mercato. E, perché no, anche sulle strategie da intraprendere su alcuni giocatori rimasti in stand by. Discorsi che inevitabilmente si sono concentrati sulla posizione di Dzeko, fuori dalla lista dei partenti almeno finché non arriverà un’offerta concreta. D’altronde, nonostante le dichiarazioni del tecnico di qualche giorno fa, “Su Edin ci punteremo anche l’anno prossimo“, le porte per l’attaccante bosniaco rimarranno aperte per tutta l’estate, soprattutto se all’orizzonte si aprirà lo scenario di una cessione economicamente vantaggiosa e di conseguenza l’arrivo di un altro attaccante con caratteristiche più congeniali al pensiero dell’allenatore. Le condizioni di Spalletti infatti non cambieranno: Dzeko è una risorsa se si metterà a disposizione come il resto dei compagni, ma nessuno potrà garantirgli con certezza una maglia da titolare. Aspettando novità, finora sono caduti nel vuoto i sondaggi inglesi di Southampton e West Ham, e quelli turchi provenienti dal Besiktas. Da escludere per il momento anche la pista cinese, destinazione poco gradita al giocatore. Il numero 9 dalla sua parte non ha fretta di scegliere: la possibile permanenza a a Roma rimane comunque la prima opzione, altrimenti ci sarà tempo e modo di discutere con la società per trovare una soluzione condivisa.

Durante l’incontro poi si sono analizzati gli obiettivi che entrambi considerano prioritari per la costruzione della rosa della prossima stagione. Le richieste mirate del tecnico sono state condivise dal diesse, che nel frattempo stringerà i tempi per racimolare il gruzzolo necessario a liberare le operazioni in entrata. Prosegue a passo spedito la trattativa con il Torino per Ljajic e Iago Falque, nonostante le alte richieste dell’attaccante serbo sull’ingaggio (si tratta sulla base di 1,5 milioni netti a staglione). Se Doumbia spinge per trasferirsi al Basilea (la Roma aspetta un’offerta concreta) Paredes aspetta novità dal Milan (rifiutata la proposta della Sampdoria).

Previsto nelle prossime ore invece un nuovo tentativo con l’Arsenal per Szczesny, mentre non arrivano nuovi segnali dal PSG (ieri ufficiale il rinnovo di Maxwell) sul fronte Digne. I parigini sono disposti a trattare soltanto di fronte ad un’offerta superiore ai 15 milioni. Capitolo difesa: rimangono in lizza i nomi di Skrtel, Nacho (in discesa) e Caceres per il ruolo lasciato scoperto da Rudiger, così come Zabaleta, profilo segnalato anche da Spalletti per garantire più sicurezza a Florenzi sulla corsia di destra. Intanto ieri è stata giornata di ufficialità sul fronte riscatti: confermato l’avvito a titolo definitivo di El Shaarawy (13 milioni al Milan), Nura, Sadiq (5 milioni complessivi allo Spezia) e Gyomber (1,5 milioni al Catania). Un totale di 19,5 milioni che non andrà ad appesantire le scadenze legate al fair play finanziario e che verrà distribuito all’interno del prossimo bilancio.

Fonte: Il Tempo

Top