L’ANALISI di MILAN-ROMA Rossoneri di burro, Pjanic in cattedra. El Shaarawy e Salah imprendibili

Strootman
Strootman
(D.Luciani) – Un girone di ritorno da 46 punti. La Roma chiude nel migliore dei modi il proprio campionato, passeggiando sulle macerie del Milan. I gol di Salah, El Shaarawy e Emerson Palmieri chiudono un magnifico filotto di risultati utili dei giallorossi di Spalletti. 17 risultati di fila, 14 vittorie e 3 pareggi dopo l’1-1 col Verona a due giorni dall’arrivo del toscano sulla panchina della Roma e la sconfitta di misura contro la Juventus. Un ruolino di marcia impressionante che, in proiezione, vorrebbe dire 92 punti in 38 partite, uno in più di quelli fatti dalla straordinaria Juve di quest’anno.

“Un bottino che fa crescere le speranze per la prossima stagione, non i rimpianti per questa. I nostri complimenti a Napoli e Juve, sono stati più bravi” ammette Spalletti nel post-partita. Anche la sua ultima Roma 2015-2016 suona buona musica al “Meazza”. Dopo le parole dolci per i suoi giocatori, l’allenatore sottolinea le tante occasioni sprecate anche contro il Milan. Dodici palle gol costruite, tre reti fatte. Partita gestita bene dalla Roma, gol sbagliati ma sempre pallino del gioco tra le mani. Inconsistenti le resistenze della squadra di Brocchi che paga l’inesperienza in mezzo al campo col ’98 Locatelli e l’inutilità di Balotelli vicino a Bacca. Proprio da un errore del giovane regista arriva il contropiede micidiale: Florenzi e Salah appoggiano a Strootman che serve l’egiziano alle spalle dell’immobile difesa rossonera. Esecuzione in piena regola per Donnarumma precedentemente graziato, 0-1. Il giovane portiere si riscatta al 32′ con una gran deviazione su tentativo di Pjanic e tira un bel sospiro di sollievo quando El Shaarawy, neanche un minuto dopo, cicca un cross di Digne da distanza ravvicinata.

Szczesny inizia ad essere impensierito al 4′ della ripresa, quando Honda calcia alto da posizione favorevole dopo un cross allontanato male da Florenzi. Salah e Florenzi falliscono il raddoppio che arriva al 14′: libertà totale per Pjanic ai 25 metri, “scucchiaiata” per il movimento di El Shaarawy che mette giù e batte Donnarumma, 0-2. Otto gol in 17 partite. Difesa del Milan spettatrice non pagante. Entra Totti e Donnarumma deve superarsi su una punizione di seconda deviata. Pronta risposta di Szczesny che al 28′ respinge un bel colpo di testa di Honda. Mentre i 2500 tifosi della Roma seguono il possesso palla con gli “Olè”, Florenzi pesca Totti che entra in area e di tacco scarica per Salah. Sinistro respinto da Donnarumma ma tap-in vincente di Emerson Palmieri appena entrato. 0-3 e primo gol in Serie A per l’esterno brasiliano che riceve il giusto premio dopo un’annata da comprimario. La rete di Bacca e l’applauso commosso per l’addio al calcio di Abbiati rendono solo meno amara l’ennesima figuraccia del Milan.

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